Ubi, depositate le tre liste
Sfida Moltrasio, Resti, Jannone

«Siamo davvero soddisfatti. I risultati sono andati oltre ogni più rosea previsione»: così Giorgio Jannone dopoe che lunedì mattina è stata depositata la documentazione necessaria alla formalizzazione della  lista di candidati «Ubi Banca - Ci siamo» al consiglio di sorveglianza.

«In pochi giorni - scrive Jannone - abbiamo raccolto circa 700 firme autenticate di soci a nostro sostegno (ne erano necessarie 500) in rappresentanza di circa 7,4 milioni di azioni UBI (ne erano necessarie 4.500.000). Numeri straordinari se si pensa che, al contrario di altre liste, non abbiamo voluto e potuto utilizzare gli sportelli delle filiali, ma abbiamo fatto ricorso a singoli notai presso i cui studi sono andate di persona, per autenticare le proprie firme, 700 soci».

«Queste 700 persone - spiega - si sono poi dovute nuovamente recare in banca per chiedere gli altri due documenti necessari ed, in massima parte, queste 700 persone sono state obbligate a ritornare in banca, una seconda volta, a correggere gli errori purtroppo rilevati nella compilazione dei moduli. Tra l'altro tutti i documenti necessari sono stati resi disponibili dagli uffici di Ubi Banca solo dal 21 Marzo. Per questo ringraziamo tutti i soci di cuore, in particolare i diversamente abili e le persone anziane, per l'enorme sforzo e l'eccezionale pazienza palesata nei soli sette giorni lavorativi a nostra disposizione».

Ora - conclude Jannone - chiediamo a tutti, ai vertici uscenti, alla struttura della banca, alla stampa, ai sindacati, alle rappresentanze dei lavoratori Ubi, il rispetto dovuto ad una lista di candidati che rappresenta un numero tanto rilevante di soci e dipendenti Ubi».

Tre le liste
Come previsto sono tre le liste, e tutte con un numero di soci presentatori ben superiore al numero minimo previsto di 500. Quello di lunedì era l'ultimo giorno utile per la presentazione, ma qualche lista per il rinnovo del consiglio di sorveglianza di Ubi Banca (su cui si esprimerà l'assemblea dei soci del 20 aprile) si è portata avanti: la Lista ufficiale il cui motto è «rinnovamento nella continuità», capitanata da Andrea Moltrasio, ha depositato le firme (oltre 850) venerdì.

Nella giornata di lunedì  è stata la volta delle altre due: Giorgio Jannone, candidato presidente per la lista «Ubi Banca ci siamo» (ne abbiamo parlato sopra); e lo stesso ha fatto la lista («Ubi, banca popolare!») guidata da Andrea Resti (700 firme).