Bassa, svanisce la «Dop»
Ora si prova con il «Blutunt»

Dopo aver perso la battaglia per la Dop, lo strachitunt di pianura rilancia. Quando la norma transitoria lascerà il posto alla Denominazione ufficiale decretata da Bruxelles, chi non è all'interno del disciplinare non potrà più chiamare Strachitunt il proprio formaggio.

Dopo aver perso la battaglia per la Dop, lo strachitunt di pianura rilancia. Quando la norma transitoria lascerà il posto alla Denominazione ufficiale decretata da Bruxelles, chi non è all'interno del disciplinare non potrà più chiamare Strachitunt il proprio formaggio.

«Ma noi non ci arrendiamo - spiega Massimo Taddei, titolare dell'azienda di Fornovo che aveva guidato senza successo il ricorso a colpi di carte bollate contro il Consorzio di Tutela dell'erborinato a due paste -: lo Strachitunt Val Taleggio prenderà la sua strada, ma non si poteva oggettivamente abbandonare a se stesso un formaggio, quello nostro di pianura, che negli anni non solo ha raccolto un gradimento sempre più crescente, ma ha anche raccolto tanti riconoscimenti importanti».

Così Taddei rilancia con la sua «creatura» ribatezzata Blutunt: «È sempre lui, il nostro erborinato apprezzato da tanti consumatori, che temevano potesse esserci, dopo il verdetto della Dop, una battuta d'arresto nella produzione».

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