Pagamenti dagli enti pubblici
Imprese, si potrà cedere i crediti

Un miliardo per sbloccare i crediti che le imprese vantano nei confronti degli enti locali lombardi. È il progetto «Credito in cassa» messo in campo dalla Regione. L'obiettivo è smobilizzare, cedendoli, i crediti verso Comuni e Province.

Un miliardo di euro per sbloccare i crediti che le imprese vantano nei confronti degli enti locali lombardi. È il progetto «Credito in cassa» messo in campo dalla Regione, con il supporto di Finlombarda e in collaborazione con l'associazione dei Comuni Anci Lombardia, l'Unione delle province lombarde (Upl), Abi Lombardia e Assifact, l'associazione delle società di factoring. L'obiettivo è smobilizzare i crediti scaduti vantati dalle imprese lombarde verso Comuni e Province.

A presentare la misura è stato il governatore Roberto Maroni, con gli assessori regionali al Commercio, Alberto Cavalli, alle Attività produttive, Mario Melazzini, e al Bilancio, Massimo Garavaglia, in una conferenza stampa a Palazzo Lombardia. Presenti anche diversi rappresentanti delle imprese, tra cui il presidente di Confcommercio Lombardia, Carlo Sangalli, e di Confindustria regionale, Alberto Barcella.

In pratica, è previsto che le imprese creditrici cedano alle società di factoring (che verranno individuate dal Pirellone entro fine agosto) il loro credito scaduto verso gli enti locali. In questo modo, le aziende otterranno immediatamente liquidità. Il provvedimento sarà operativo da settembre.

La Regione mette a disposizione 19 milioni per ridurre gli oneri finanziari delle imprese connessi alla cessione del credito e 50 milioni, tramite Finlombarda, per garantire il pagamento da parte degli enti locali.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 13 luglio

© RIPRODUZIONE RISERVATA