Inps, pratica in 60 giorni
per erogare la Cassa integrazione

Lunedì 15 giugno si è svolto l’incontro tra i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil e il direttore dell’Inps di Bergamo, Tullio Ferretti, sulla situazione di pagamento degli ammortizzatori sociali da parte degli uffici dell’istituto. Ferretti ha illustrato il grande sforzo fatto da parte dei dipendenti, che per fronteggiare la grave crisi economica che ha moltiplicato gli interventi dei vari ammortizzatori sociali, hanno autorizzato nei primi 5 mesi del 2009 l’erogazione della stessa quantità di ore dell’intero anno 2008 (poco più di 5 milioni di ore tra cassa integrazione straordinaria e ordinaria). Di fatto sono stati regolarizzati i tempi di approvazione della CIG ordinaria dell’edilizia, caratterizzata nello scorso inverno da migliaia di interventi per precipitazioni o per eccessivo freddo.

Nelle prossime settimane dovrebbe normalizzarsi la procedura di approvazione delle casse integrazioni ordinarie a fronte della crisi (lunedì mattina l’apposita Commissione ne ha approvato ben 275). Le domande di CIG in deroga, di cui l’INPS ha autorizzato all’erogazione, sono state tutte evase. L’INPS di Bergamo dovrà affrontare il pagamento di circa 2.000 domande di CIG in deroga, che sono state deliberate o lo saranno nei prossimi giorni da parte della Regione Lombardia.

Il direttore dell’INPS ha confermato l’impegno della struttura e delle sue agenzie a non lasciare senza sostegno al reddito quei lavoratori che sono senza retribuzione da molti mesi. Il direttore dell’INPS ha informato che i pagamenti di CIG straordinaria, indennità di mobilità e disoccupazione ordinaria i tempi di erogazione non sono mai andati oltre i due mesi.

Le segreterie di Cgil-Cisl-Uil di Bergamo hanno ringraziato i lavoratori dell’INPS per il grande impegno profuso e chiedono anche per i prossimi mesi uno sforzo ulteriore soprattutto sul versante delle CIG in deroga e dei pagamenti diretti, per dare un sostegno immediato al reddito dei lavoratori che si trovano in condizione di seria difficoltà personale e familiare. E’ stato richiesto un costante monitoraggio delle situazioni critiche nell’utilizzo degli ammortizzatori sociali.

All’INPS di Bergamo, Bresciani, Piccinini e Cicerone hanno richiesto informazioni relative ai dati statistici sulla situazione occupazionale della provincia. Il direttore si è impegnato a richiedere questi dati alla direzione nazionale in quanto non disponibili a livello provinciale.