Lo Stracchino Bronzone di Vigolo
alla fiera tedesca di Lindenberg

Per la quarta volta consecutiva lo Stracchino Bronzone prodotto dalla Cooperativa Monti e Laghi di Vigolo parteciperà alla Festa internazionale del formaggio che si terrà sabato 29 agosto a Lindenberg, in Germania, e che vedrà protagoniste numerose produzioni casearie europee. Grazie alla Coldiretti e alla Camera di Commercio, che hanno reso possibile la partecipazione a questa tradizionale manifestazione della Baviera, lo Stracchino Bronzone avrà l’opportunità di rafforzare la propria immagine oltre i confini nazionali e farà da volano anche alla promozione di altri prodotti del territorio provinciale.

Alla manifestazione di Lindenberg infatti, nello stand dello Stracchino Bronzone, verranno proposte anche degustazioni di vino Valcalepio DOC e verranno presentate le numerose aziende agrituristiche provinciali aderenti a Terranostra Coldiretti. Per questa edizione della rassegna casearia è prevista una novità tipicamente bergamasca: gli assaggi di polenta abbinata allo Stracchino Bronzone. «La Festa internazionale del formaggio di Lindenberg – spiega Lucio Bettoni, presidente della Cooperativa Monti e Laghi – è un appuntamento a cui teniamo in modo particolare perché ci permette di ampliare i nostri orizzonti e di capire come lavorano i produttori di formaggio negli altri Paesi, soprattutto quelli che come noi operano nelle zone montane. Questo ci stimola a crescere, soprattutto dal punto di vista della qualità e a valorizzare il nostro legame con il territorio perchè è questo aspetto che rende uniche le nostre produzioni».

La qualità e la tipicità sono i punti di forza delle produzioni della Cooperativa Monti e Laghi di Vigolo, una realtà nata circa 6 anni fa che associa circa 20 aziende del Basso Sebino (tra soci conferenti e soci fondatori) e che annualmente produce circa 800 q.li di Stracchino Bronzone e 400 q.li di formaggelle oltre a un buon quantitativo di yogurt, ricotta e taleggio. «Noi sosteniamo queste opportunità di scambio commerciale e culturale - afferma il presidente della Coldiretti di Bergamo Giancarlo Colombi - perchè il mercato oggi è sempre più globalizzato ed è quindi importante conoscere altre realtà. Confrontarsi con Paesi diversi è un modo anche per capire pienamente il valore che il legame con il territorio conferisce alle nostre produzioni, rendendole uniche e apprezzate anche al di fuori dei nostri confini. La Festa internazionale del formaggio di Lindenberg è anche un significativo momento di scambio culturale in quanto, grazie alla presenza di una vasta gamma di formaggi tipici con specifiche identità, contribuisce alla conoscenza e all’integrazione di diversi modi di produrre e di vivere».

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