Arriva da Cene il salame
al tartufo e ... al Chianti

Coniugare tradizione e innovazione: ma quando si parla di salumi, il consumatore bergamasco a volte può storcere il naso. Alla Bortolotti di Cene sono invece riusciti, accanto al prodotto classico, a favorire la nascita e il consenso verso nuove specialità, come i salami al tartufo e al chianti, o il prosciutto all’aceto balsamico.

Un processo importante che in azienda sintetizzano così: «Pur essendo ormai un’impresa di dimensioni industriali con macchinari importanti e un sistema produttivo ad alta tecnologia, lavoriamo ancora, sia come controlli di filiera sia come approccio, con quello spirito artigianale che ci contraddistingue fin dalla nascita».

Radici che risalgono al 1976, con la nascita della «Salumi Bortolotti» prima a Comenduno di Albino, quindi dal 1993 trasferitasi a Cene, in via De Gasperi, dove oggi sorge la «Cittadella dei salumi» e dove è ancora in corso l’ampliamento degli spazi, avviato nel 2003 e che terminerà nei primi mesi del 2010, con il raddoppio degli spazi, con un investimento di 5 milioni di euro.

Proprio l’eccellenza raggiunta da Bergamo in questo settore (salumi e insaccati), ha destato l’interesse di Confindustria Bergamo che ha inviato una sua delegazione capeggiata da Gian Luigi Viscardi, presidente di piccole e medie imprese, da Gian Angelo Cattaneo delegato Marketing e composta da una quarantina di imprenditori, in visita all’azienda di Cene che ha aperto loro le porte per mostrare la sua organizzazione e filiera produttiva.

Tutti i dettagli su L'Eco di Bergamo del 17 ottobre

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