Angeletti: coesione sociale
e responsabilità contro la crisi

Non dobbiamo perdere il nostro senso di responsabile e puntare sulla coesione sociale. Solo così si combatterà la crisi e solo così si potrà uscire da questo periodo. Con queste parole Luigi Angeletti, segretario generale Uil interviene al convegno organizzato  dal sindacato bergamasco sui rapporti industriali. Tema del giorno, inevitabilmente, quello del difficile momento economico, con il segretario bergamasco della Uil Cicerone che fornisce dati preoccupanti: «Dal settore del tessile, la crisi si è estesa - ha dichiarato - e già nel primo trimestre del 2009 sono stati stanziati 2 milioni e mezzo di euro con oltre 600 domande di cassa integrazione in deroga depositate e ancora da esaminare. Se la situazione proseguirà su questo fronte si prevede un fabbisognodi 10 milioni di euro solo per la Bergamasca».

«Bergamo è colpita più che in altri territori dalla crisi - spiega Angeletti -, perchè la sua ricchezza è il lavoro e l'export. Il governo interverrà per ridimensionare questa situazione: si partirà da una ripresa della produzione interna e seguirà una ripresa delle esportazioni. È quindi importante che ora più che in altri momenti, industriali e realtà sociale facciano muro contro la crisi, con forte responsabilità».

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