Appuntamento col FiscoCaaf aperti per il 730

Saliti a 465 i Centri di assistenza fiscale nella nostra provincia. I sindacati confederali coprono il 71% delle pratiche

Con la primavera torna anche l’appuntamento con il Fisco. È ormai tempo di 730 e i Centri autorizzati di assistenza fiscale (Caaf) oltre ai professionisti abilitati (dottori commercialisti, ragionieri, consulenti del lavoro e periti commerciali) stanno riaprendo le porte ai contribuenti bergamaschi per la compilazione del modello 730 o Unico per la dichiarazione dei redditi.
Nati 15 anni fa, i Caaf bergamaschi sono gestiti da quasi una ventina di organizzazioni sindacali, associazioni di categoria e altri enti e rappresentano un servizio ormai consolidato e sempre più diffuso. Sono stati, infatti, circa 282 mila i modelli per le dichiarazioni dei redditi presentati ai Caaf lo scorso anno, con un aumento del 3% circa rispetto al 2006, quando le pratiche erano state poco meno di 272.500.

I centri Caaf saliti a 465
Quest’anno inoltre sono saliti anche a 465 i centri Caaf dove è possibile rivolgersi per avere assistenza per la compilazione oppure per consegnare il modello 730 (la consegna del modulo già compilato è gratuita). Sul territorio si contano 133 sedi, 14 in più rispetto all’anno scorso, dove i contribuenti possono rivolgersi direttamente a un operatore che esegue la pratica al momento, e circa 332 recapiti, dove è possibile invece consegnare i documenti necessari per la compilazione delle pratiche, ritirando la dichiarazione in un momento successivo.
Rispetto al 2007, sono aumentate le sedi e i punti di raccolta dei modelli 730 aperti da Cgil, Cisl e Uil, che da 283 sono passati a 290. Grazie alla loro capillare diffusione sul territorio, ogni anno i Caaf delle organizzazioni sindacali confederali vantano il maggior numero di pratiche esaurite, con quasi 200 mila modelli 730 compilati, pari al 71% del totale.
Tra i vantaggi legati al 730 c’è la possibilità per i contribuenti di ottenere gli eventuali rimborsi dei crediti Irpef direttamente sulla busta paga di luglio o con la pensione di agosto e settembre. Inoltre, la dichiarazione viene teletrasmessa dai Centri di assistenza fiscale al ministero delle Finanze, e i Caaf garantiscono la veridicità e la correttezza della trasmissione dei dati con il visto di conformità.

Chi può usufruire del 730
Possono utilizzare il 730 i pensionati e i dipendenti, ma anche coloro che nel 2007 hanno anticipato somme a titolo di acconto, come ad esempio i lavoratori occasionali. A questi si aggiungono i lavoratori in cassa integrazione o mobilità, i lavoratori a tempo determinato (anche con contratto inferiore a un anno purché il rapporto di lavoro duri almeno dal mese di giugno al mese di luglio 2008 e si conoscano i dati del sostituto che dovrà effettuare il conguaglio) e i soggetti che possiedono redditi assimilati a quelli del lavoro dipendente ma definiti di collaborazione coordinata e continuativa (purché ne usufruiscano almeno tra giugno e luglio del 2008 e conoscono i dati del sostituto per il conguaglio). Inoltre possono usufruire del modello 730 i soci di cooperative, i titolari di cariche pubbliche elettive e i sacerdoti della Chiesa cattolica.

Per gli autonomi l’Unico
Per i coniugi c’è poi la possibilità di presentare la dichiarazione dei redditi congiunta, così come per i genitori o i tutori che possono presentare il modello 730 per figli minori o tutelati. Nel caso di dichiarazione presentata per conto di persone incapaci, compresi i minori, e nel caso di decesso di uno dei coniugi avvenuto prima della presentazione della dichiarazione dei redditi, la dichiarazione congiunta non può essere presentata.
Altre categorie, come quella dei lavoratori autonomi, che non possiedono un sostituto d’imposta, devono presentare il modello Unico, così come coloro che non hanno un datore di lavoro di cui avvalersi per il conguaglio dell’operazione. Sono invece esonerati dal presentare la dichiarazione dei redditi i contribuenti con un reddito, al netto dell’abitazione principale, inferiore a 8 mila euro e i pensionati con un reddito inferiore a 7.500 euro.

Gli esclusi dal 730
Non possono utilizzare il 730 i contribuenti che nell’anno 2007 hanno posseduto redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita Iva e i redditi d’impresa anche in forma di partecipazione. Sono esclusi anche: i contribuenti che devono presentare dichiarazione Iva, Irap, sostituti d’imposta modelli 770 ordinario e semplificato; chi non era residente in Italia nel 2007; i contribuenti che devono presentare la dichiarazione per conto dei contribuenti deceduti; i contribuenti che percepiscono redditi di lavoro dipendente erogati esclusivamente da datori di lavoro non obbligati ad effettuare le ritenute d’acconto.

Le scadenze
Riguardo alle scadenze, infine, anche quest’anno è il 31 maggio il termine ultimo per la presentazione della dichiarazione ai Centri autorizzati di assistenza fiscale. Per la presentazione del 730 ai sostituti di imposta la data di scadenza è il 30 aprile. Rispetto all’anno scorso sono state anticipate le date per la consegna ai contribuenti di una copia della dichiarazione dei redditi e il relativo prospetto di liquidazione modello 730-3. Il termine è il 31 maggio per i datori di lavoro e il 15 giugno per i Centri autorizzati di assistenza fiscale.

(26/03/2008)

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