Brembo, si stringe per l’integrativo

Si stringe sull’integrativo della Brembo. Quella di ieri è stata una riunione importante ma non ancora decisiva. Tutto è rimandato all’incontro di mercoledì 7 settembre: a quel punto l’azienda darà una risposta alle richieste avanzate dal sindacato: sarà il momento della verità.

La svolta per il rinnovo del contratto integrativo per i circa 2.200 lavoratori del gruppo Brembo è dunque probabilmente rinviata di una settimana. Almeno, così auspicano i sindacati che non dimenticano di sottolineare come il vecchio contratto integrativo sia scaduto da quasi due anni.

Ieri all’Unione industriali, all’incontro tra i dirigenti dell’azienda (la delegazione era capeggiata da Stefano Monetini) e i segretari provinciali dei sindacati (Ferdinando Uliano per la Fim-Cisl, Martino Signori per la Fiom-Cgil, Maurizio Testoni per la Uilm-Uil) vi è stato un nulla di fatto. Ma è anche emersa la convinzione che la giornata del 7 settembre potrà essere quella cruciale.

(30/08/2005)

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