Chemtura: cassa e incentivi all’uscita

Cassa integrazione straordinaria per un anno, mobilità incentivata volontaria e impegno per una ricollocazione dei 120 lavoratori (su 160 dipendenti). Sono i termini dell’accordo sindacale raggiunto alla Chemtura di Pedrengo, la multinazionale chimica americana che a giugno scorso ha annunciato il proprio disinvestimento dal sito bergamasco dove al momento rimarrà attivo solo un ramo produttivo (additivi chimici) per il quale però sarebbe già stata dichiarata la volontà di cessione.

L’intesa, dopo un lungo e articolato confronto, ha portato a un’intesa che prevede l’avvio della cassa integrazione per un anno a partire dal 1° ottobre. Quaranta i primi lavoratori in cassa integrazione, a cui seguiranno nei mesi successivi tutti gli altri al termine delle operazioni di bonifica degli impianti.

Il piano d’incentivazione all’esodo si struttura sulla base di finestre temporali legate ai parametri dell’anzianità anagrafica e aziendale con un minimo di 9 e un massimo di 23 mensilità.

(14/09/2007)

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