Coab, l’azienda avvia la mobilità:118 i posti di lavoro a rischio

Cresce la preoccupazione per i 118 dipendenti della Coab di Lallio, Gruppo Amadori. In un documento della Cgil viene spiegato che, a 15 giorni dall’approvazione della cassa integrazione ordinaria da parte dell’Inps di Bergamo, l’azienda ha deciso di forzare le proprie posizioni formalizzando l’avvio della procedura di mobilità per riduzione collettiva di tutto il personale occupato.

La notizia era stata anticipata alle Rsu ed alle segreterie territoriali di Cgil e Cisl nel corso di un incontro sindacale il 3 novembre, cui era seguita l’assemblea dei dipendenti convocata d’urgenza. L’assemblea dei dipendenti ha poi dato mandato alle Rsu ed alle segreterie territoriali di avviare il negoziato.

Ma nell’incontro non si sono registrati sensibili passi in avanti e la trattativa è stata aggiornata al pomeriggio del 28 novembre, cui seguirà l’assemblea dei dipendenti la mattina del 29 Novembre. Nel frattempo, conclude la Cgil, si percorreranno ulteriormente i canali istituzionali, con Provincia e Regione, al fine di un pieno coinvolgimento delle istituzioni per la migliore gestione possibile della delicata vertenza aziendale.

(23/11/2006)

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