Credito, patto banche-imprese contro la crisi

Banche e imprese: insieme contro la crisi, per dare ossigeno all’economia. Confindustria ha deciso di stanziare 400 mila euro (250 mila quest’anno, 150 mila nel 2009) alla sede di Bergamo del Confidi confindustriale lombardo, rafforzandone il fondo rischi per far fronte ad eventuali insolvenze e per rendere meno oneroso il ricorso al credito da parte delle imprese associate. E la Camera di Commercio, d’intesa con le banche, ha deciso di stanziare 5 milioni di euro per i Confidi delle associazioni di categoria bergamasche.Per avere un’idea concreta degli stanziamenti decisi a favore dell’apparato produttivo, bisogna fare una moltiplicazione per 20. Quindi i 400 mila euro confindustriali «valgono», in termini di capacità di finanziamento, 8 milioni e i 5 milioni camerali qualcosa come 100 milioni. Il «tavolo» congiunto creato dal sistema banche-imprese resterà attivo nei prossimi mesi per monitorare la situazione e per dare assistenza in particolare alle piccole imprese che sono prive di una struttura finanziaria adeguata per dialogare con le banche. Ma Confindustria Bergamo non si nasconde che esiste anche una questione sociale, legata alle ripercussioni sui livelli occupazionali, evidenti proprio in questi giorni. E per questo l’obiettivo è di giungere quanto prima alla costituzione di un «tavolo del lavoro» assieme ai sindacati.(31/10/2008)

© RIPRODUZIONE RISERVATA