Donora, l’allarme del sindacato «L’azienda rischia di chiudere»

Alla Donora di Cortenuova si respira aria pesante. Nell’ultimo periodo si è verificato un calo drastico della produzione legato al trasferimento di parte delle attività in Repubblica Ceca e agli effetti della bassa congiuntura. Un effetto combinato che pesa sul futuro dell’azienda e dei suoi oltre 400 addetti. Il rischio vero è che la situazioni si aggravi ulteriormente e l’impianto bergamasco possa chiudere. Il sindacato lancia l’allarme.

«Il gruppo Candy ha annunciato un riassetto produttivo e occupazionale su tutti gli stabilimenti italiani – dicono dal sindacato –: ma a Cortenuova si registra una drammatica condizione. I livelli produttivi minimi erano stati indicati in 250 mila unità: nel 2005 si fermeranno a 210 mila; l’anno prossimo sono previsti 150-160 mila pezzi. In discussione è ormai la sopravvivenza dell’azienda».

(22/10/2005)

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