Edili part-time: fenomeno in aumento
E il sindacato lancia l’allarme

Aumenta nella Bergamasca il fenomeno del part time in edilizia. Lo denuncia la Fillea-Cgil con dati alla mano: dalle informazioni fornite dalla Cassa Edile e da Edilcassa provinciali e relative ai contratti ad orario ridotto nel 2006 e nel 2007, risulta che nel biennio il numero dei part time è passato dal 4,12% al 6,4% del totale degli addetti del settore, registrando un aumento del 79% (da 1011 a 1810 lavoratori). Quella dell’orario ridotto è una pratica molto diffusa ma incompatibile con le figure impegnate nel settore, con la sola eccezione degli impiegati di imprese edili e della categoria, poco numerosa peraltro, dei restauratori, dove è alta la presenza di lavoratrici donne.
Secondo la Cgil l’aumento dell’utilizzo di contratti part time prefigura una mezza regolarizzazione: pungolati dalla legge, si batte la strada dell’incremento del «lavoro grigio» per continuare a reggere la concorrenza aggressiva nel settore e contenere i costi. il sindacato chiede la presenza più capillare degli organismi di controllo e «un atteggiamento delle controparti imprenditoriali, a partire dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, volto a combattere un fenomeno di evasione-elusione fiscale che sta acquistando dimensioni sempre più gravi».

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