Epifani sollecita Federmeccanica: questoè il tempo migliore per chiudere il contratto

Il contratto di lavoro dei metalmeccanici è stato uno degli argomenti affrontati dal segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, intervenuto alla conclusione del V congresso territoriale che si è tenuto presso il Polo Fieristico di via Lunga, alla presenza del vicepresidente di Confindustria, Alberto Bombassei. «Ora tocca a Federmeccanica fare il passo decisivo. La situazione - ha spiegato il leader sindacale - è giunta a un punto di gravità molto forte». Epifani ha ricordato infatti «i lavoratori che da 12 mesi aspettano il contratto, che non hanno visto un euro e vedono i prezzi correre e ancora oggi non sanno se il contratto ci sarà a fine anno o no». Secondo Epifani «il tempo migliore per chiudere il contratto è questo», in quanto, nei prossimi mesi, si avvierà «un periodo non facile, da gennaio alle elezioni di aprile e a me nessuno toglie dalla testa che qualcuno nel mondo padronale non voglia aspettare il 9 aprile per capire quale sarà il nuovo governo prima di firmare il contratto». Per il leader di Cgil, «oggi siamo nelle condizioni migliori dopo tanti anni di divisioni per chiudere il contratto unitariamente. Se questo è un valore per noi non vedo perchè non debba esserlo anche per Federmeccanica».

Riferendosi infatti alle precedenti stagioni nelle quali si è giunti alla firma di accordi separati, Epifani ha spiegato che «se Federmeccanica non vuole ascoltare le ragioni della testa, ascolti almeno quelle del portafoglio e controlli i costi che hanno comportato i contratti separati». Il leader della Cgil ha anche accennato alla proposta di Berlusconi di elevare le pensioni minime da 500 a 800 euro al mese. «Non ha neanche onorato la promessa della volta scorsa - ha spiegato ai numerosi delegati presenti nei padiglioni della Fiera di Bergamo - e, scordandosi di quella, ora offre qualcosa in più».
(Nella foto di Bedolis, da sinistra: Maurizio Laini, segretario provinciale Cgil, Roberto Prometti, Uil, Guglielmo Epifani e Gigi Petteni, segretario provinciale Cisl)

(20/12/2005)

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