Esuberi alla Dalmine, incontro interlocutorio

Il vertice dei sindacati non porta alcun documento conclusivo. Nuove proposte arrivano invece dall’azienda, legate ad esempio agli incentivi

Per gli esuberi alla Dalmine nessun «documento conclusivo» è arrivato dal confronto tra i rappresentanti delle Rsu che si è tenuto oggi in vista dell’incontro, in programma venerdì 25 tra azienda e sindacati, sulla procedura di mobilità aperta per 136 lavoratori (125 impiegati e quadri e 11 operai dei servizi generali). Nuove proposte arrivano invece dall’azienda, legate ad esempio agli incentivi.

L’incontro - secondo la Uil - ha visto un’aperta discussione che però non ha prodotto risultati di merito od operativi, essendoci sensibilità differenti. La Cisl conferma che non sono emersi indirizzi unanimi per soluzioni specifiche sull’accordo.

Quanto alle proposte dell’azienda, secondo i sindacati si tratta ora di trovare le soluzioni praticabili, senza cedere a strumentalizzazioni ed evitando che l’azienda si lasci tentare da iniziative unilaterali e pericolose scorciatoie. In caso di mancato accordo si aprirebbero scenari di forte rischio. Per la Cgil è stato fatto un passo avanti su incentivi e altri strumenti: ma si tratta di vedere se consentono di dare una risposta a tutti i lavoratori.

(18/06/2004)

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