Giù le bollette di luce e gas

«Buone notizie per i consumatori»: le bollette della luce e del gas, dal 1° gennaio prossimo, scenderanno, rispettivamente, del 5,1% e dell’1%. Con un risparmio per le famiglie di circa 36 euro su base annua. Lo rende noto l’Authority per l’energia nell’aggiornamento delle tariffe per il primo trimestre 2009. Da gennaio ci sarà un «forte calo anche del gpl distribuito in rete (-14,2%), con una minore spesa di 115 euro su base annua per una famiglia tipo». «Dopo le sofferenze per gli aumenti del 2008, inizia il percorso che porterà nel 2009 a bollette più leggere», ha commentato il presidente dell’Authority per l’Energia, Alessandro Ortis, il quale ha sottolineato che «dopo queste prime riduzioni per il primo trimestre dell’anno prossimo, possono prevedersi ulteriori riduzioni. Riduzioni particolarmente importanti per il gas, anche con il prossimo aggiornamento trimestrale», previsto per fine marzo 2009.Giù luce e gas da gennaioNel primo trimestre 2009 la spesa su base annua della famiglia tipo – quella cioè che consuma 225 chilowattora mensili di luce e 1.400 metri cubi di metano l’anno – diminuirà di circa 25 euro per l’energia elettrica e di 11 euro per il gas naturale. «A seguito dell’andamento, ora favorevole per i consumatori, delle quotazioni internazionali petrolifere – spiega la nota dell’Autorità – iniziano così a concretizzarsi le progressive riduzioni delle bollette, già attese in termini significativi, prima per il gpl e l’energia elettrica, a seguire per il gas naturale». L’Italia dipende ancora da importazioni nette di idrocarburi (petrolio e gas naturale) per oltre il 70% del proprio fabbisogno energetico, spiega ancora l’Autorità, sottolineando che per questo «nei trimestri passati i consumatori hanno dovuto subire le conseguenze dei forti aumenti del greggio. Ora, invece, al positivo aggiornamento delle condizioni di fornitura ha contribuito la recente e forte discesa dei prezzi dello stesso petrolio. Gli andamenti dei prezzi dei mercati internazionali dei prodotti petroliferi hanno, quindi, un forte impatto sulle componenti energia delle bollette». «Un sollievo per le famiglie»«Le forti riduzioni delle bollette di gas e luce annunciate dall’Autorità per l’energia rappresentano un sollievo per i bilanci delle famiglie». È quanto sottolinea, in una nota, il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola commentando la riduzione delle bollette. «Il calo delle tariffe energetiche, che proseguirà anche in primavera, dei carburanti, calati di oltre il 30% rispetto ai picchi dell’estate, e dei tassi d’interesse sui mutui immobiliari, rappresenta l’altra faccia della crisi economica. Nel 2009 – prosegue il ministro – grazie a queste riduzioni di tariffe, prezzi e mutui, aumenterà il potere di acquisto dei cittadini, che dunque non dovranno modificare i propri stili di vita e di consumo».Consumatori: ribassi troppo lenti Il calo delle tariffe energetiche è «certamente una buona notizia per i consumatori e comporterà un risparmio per le famiglie di circa 36 euro su base annua, come ha comunicato l’Autorità per il gas e l’energia». Lo sottolineano Adusbef e Federconsumatori in una nota. «Pur apprezzando i ribassi che si riverberano sulle bollette dei cittadini, senza alcuna polemica con l’Autorità – fanno notare – come al solito i rincari derivanti dagli aumenti delle materie prime sono fulminanti e marciano come lepri, mentre le diminuzioni camminano con il passo lento delle tartarughe». Ci aspettavamo un calo dei costi della luce di almeno il 10% – dichiara Carlo Pileri, presidente dell’Associazione dei consumatori (Adoc) – e troviamo il taglio dei costi del gas dell’1% insignificante. Evidentemente l’Authority, quando si tratta di restituire ai consumatori, ha il braccino corto».(20/12/2008)

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