Offerta cinese per Esselunga
Yida mette sul piatto 7,5 miliardi

Il 25% in più del massimo della valutazione offerta a settembre 2016 dai fondi di private equity Blackstone e Cvc.

La notizia è stata anticipata da Repubblica e rilanciata da diversi quotidiani economici. Esselunga potrebbe parlare cinese. Nei giorni scorsi sarebbe arrivata un’offerta miliardaria per il gruppo dei supermercati da parte del colosso cinese dell’immobiliare e dell’energia Yida International Investment. Attraverso i suoi legali, prosegue il giornale, il gruppo avrebbe fatto pervenire a tutti gli azionisti di Supermarkets Italiani e dell’immobiliare Villata, un’offerta a nove zeri sotto forma di manifestazione di interesse vincolante subordinata a una due diligence.

Si tratta di 7,5 mld, il 25% in più del massimo della valutazione offerta lo scorso settembre dai fondi di private equity Blackstone e Cvc, che avevano valutato il gruppo, prima che venisse a mancare Bernardo Caprotti, una cifra compresa tra 4 e 6 miliardi a seconda dell’inclusione o meno delle attività immobiliari da rilevare insieme alla gestione operativa. Esselunga è presente in 6 regioni italiane con oltre 140 punti vendita in tutta Italia. Nella Bergamasca ci sono due supermercati in città (via San Bernardino e Corridoni), a Curno , Nembro e Stezzano. In autunno aprirà quello alla Celadina.

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