Pezzotta: garanzie sindacali anche per i lavoratori no profit

«Anche il lavoratore del terzo settore deve avere le tutele e le garanzie di tutti gli altri lavoratori»: lo ha spiegato il segretario nazionale della Cisl Savino Pezzotta. A questa indicazione, il sindacalista bergamasco ha anteposto comunque «una valutazione positiva sul modello dell’ impresa sociale da parte della Cisl, perché è un modello partecipato e con finalità etiche». Ma, ha spiegato, «non possiamo fare il no profit non dando la paga giusta ai lavoratori del terzo settore». «Occorre dimostrare - ha proseguito - che l’ azienda no profit é migliore dell’ azienda profit: dal punto di vista del rapporto con i propri dipendenti, del rapporto con l’economia e dei servizi che fornisce». Pezzotta ha affermato che in alcune imprese sociali c’é presenza sindacale, anche se se certo la presenza sindacale in un’ azienda no profit e cooperativa è un pò diversa da quella in un’ azienda privata. Per Pezzotta «non è escluso» inoltre che «il terzo settore possa essere anche una risposta alle situazioni di crisi, come del resto le partecipazioni». Il segretario della Cisl ha ricordato il caso, tratto dalla propria esperienza sindacale, di «una decina di cooperative di ragazze del tessile che si sono messe insieme dopo la crisi aziendale per andare avanti da sole».

(05/05/03)

© RIPRODUZIONE RISERVATA