Schneider di Stezzano Ancora presidio dei lavoratori

Presidio dei lavoratori domani dalle 14 alle 15.30 davanti alla Schneider di Stezzano. I dipendenti del ramo informatico protesteranno per contestare il piano «outsourcing-mondo» che coinvolge una sessantina di impiegati del 6° e 7° livello. Già ieri mattina fuori dai cancelli dello stabilimento bergamasco si è svolto uno sciopero di quattro ore contro il piano annunciato dal colosso francese qualche giorno prima di Natale e che dovrebbe coinvolgere l’intera area servizi di gruppo. Un piano che prevede l’affidamento a società esterne di parte delle operazioni che attualmente vengono svolte all’interno del gruppo in una logica di riduzione dei costi che i vertici transalpini stimano a regime come risparmi del 3% sulle spese del gruppo. Il piano riguarderebbe, in via prioritaria, le strutture operative in Francia (dove, secondo fonti sindacali, sarebbero interessate dall’outsourcing circa 600 lavoratori), ma ha ovvie ripercussioni anche sugli altri siti internazionali. Stezzano compresa dove è stato annunciato che l’outsourcing dovrebbe interessare una sessantina di impiegati del 6°-7° livello.

L’iniziativa è promossa dai sindacati Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil che giovedì prossimo, 20 gennaio, incontreranno i responsabili della Schneider all’Unione Industriali per discutere del problema.

(18/01/2005)

© RIPRODUZIONE RISERVATA