Sciopero: «Più sviluppo e concretezza per l’economi»

Azioni di sviluppo economico e produttivo sul territorio; concretezza ai piani infrastrutturali; adeguate azioni di ricollocamento per tutti i lavoratori interessati da progetti di espulsione dai mondo produttivo a causa della crisi in atto; garanzie sociali e retributive per tutti i lavoratori. Sono questi i temi che hanno tenuto banco durante lo sciopero di 4 ore proclamato da Cgil, Cisl e Uil di Bergamo nell’ambito delle iniziative nazionali di protesta contro la mancata predisposizione di politiche di sviluppo e che ieri ha portato a Bergamo i lavoratori delle aree di Bergamo, Val Cavallina e Val Calepio per un presidio ed una breve manifestazione per il centro cittadino. Il primo appuntamento provinciale delle iniziative di sensibilizzazione del territorio in programma questa settimana e che fino a venerdì coinvolgeranno tutte le aree provinciali.

Dopo anche la protesta dei lavoratori e sindacati della zona della Bassa Bergamasca di oggi, domani sarà la volta della zona della Valle Brembana e dell’Isola. Per gli scioperi di giovedì, il ritrovo per i lavoratori della Valle Brembana, Valle Imagna e Villa d’Almè è fissato alle 9.30 di fronte al Linificio e Canapificio Nazionale di Villa d’Almè. Da lì, lavoratori e sindacati muoveranno in corteo verso il centro del paese dove al Comune si svolgerà un incontro con i sindaci di Paladina, Villa d’Almè e Almè. Per i lavoratori di Ponte San Pietro, Terno d’Isola e Brembate Sopra, l’appuntamento è fissato alle 9.30 davanti alla FBM Hudson dove si svolgerà un presidio. Per i lavoratori di Filago, Madone e Bottanuco, il ritrovo è sempre fissato alle 9.30, ma questa volta l’appuntamento è di fronte alla sede della Borregaard di Madone. Da qui, in corteo, i lavoratori si sposteranno successivamente davanti alla sede della Fillattice di Capriate. Ad anticipare le manifestazioni che si svolgeranno domani mattina, ci sarà un’iniziativa di volantinaggio nelle prime ore della giornata: dalle 6.30 alle 8.30 infatti, verranno distribuiti volantini di sensibilizzazione alla situazione denunciata a Bergamo, in uno degli snodi principali del traffico quotidiano: il rondò delle Valli.

Le iniziative di protesta si concluderanno nella giornata di venerdì. A scendere in sciopero, e in piazza, saranno i lavoratori della Valle Seriana. In questo caso, l’appuntamento è sempre fissato alle 9.30 con il ritrovo al piazzale antistante l’Asl di Albino. Da qui, alle 10.20 partirà il corteo che arriverà davanti la sede della Comunità Montana dove si svolgerà un comizio.

(15/12/2004)

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