Ubi Banca e Aido a braccetto
con una carta prepagata Enjoy

Ubi Banca e Aido Lombardia comunicano l’ulteriore sviluppo della loro partnership, avviata fin dal 1975, attraverso l’emissione della carta prepagata Enjoy Ubi Comunità Special Edition Aido, rivolta agli associati, ai sostenitori ed in generale a coloro che condividono i valori dell’Associazione per promuovere la cultura della donazione di organi.

La collaborazione tra Ubi Banca e Aido Lombardia si fonda su relazioni consolidate tra le banche del Gruppo che operano in regione (Banca Popolare di Bergamo, Banco di Brescia, Banca Popolare Commercio e Industria, Banca di Valle Camonica). Con l’emissione della carta Enjoy Ubi Comunità Special Edition Aido il Gruppo Ubi Banca, che già sostiene la meritoria opera della Onlus,mette a disposizione uno strumento in più per diffondere la conoscenza dell’associazione stessa e supportarne l’azione.

La carta Enjoy Ubi Comunità Special Edition, caratterizzata da un layout personalizzato con il marchio dell’organizzazione non profit a cui è destinata, rappresenta non solo uno strumento distintivo e di appartenenza associativa, ma anche di partecipazione alla missione sociale dell’organizzazione. Infatti, oltre a rendere visibile il marchio della propria associazione, anche nel momento del semplice gesto di un pagamento, l’utilizzatore della carta Enjoy Aido contribuirà indirettamente a sostenerne i progetti associativi, grazie al fatto che la Banca erogherà una somma a titolo di liberalità rinunciando a parte dei propri ricavi.

I possessori della carta Enjoy Aido beneficeranno per le proprie necessità di pagamento quotidiano di tutte le funzionalità della Carta Enjoy, a condizioni economiche agevolate. Potranno quindi:

•fare acquisti online e nei negozi, in Italia ed all’estero

•pagare piccoli importi, avvicinando la carta all’apposito lettore Pos, grazie alla tecnologia contactless

•disporre bonifici ed effettuare ricariche

•accreditare lo stipendio e domiciliare utenze e abbonamenti

•prelevare contanti presso tutti gli sportelli automatici abilitati (Atm)

•accedere online in mobilità al proprio saldo, tramite l’home banking Qui Ubi

Enjoy risulta quindi particolarmente versatile, unendo funzioni tipiche della carta di pagamento a quelle di solito associate al conto corrente (è dotata infatti di codice Iban).

«La collaborazione con Aido Lombardia è particolarmente importante per Ubi Banca, che si propone come partner strategico per accompagnare le organizzazioni non profit di elevata reputazione nella loro attività, in questo caso la diffusione della cultura della donazione di organi» commenta Riccardo Tramezzani, responsabile Area Retail di Ubi Banca.

«Enjoy Ubi Comunità Social Edition rientra infatti nell’ambito dell’evoluzione del modello di servizio Ubi Comunità. Con questo programma Ubi Banca sostiene il mondo del non profit con servizi bancari e creditizi per la gestione quotidiana dell’attività, i progetti e gli investimenti».

«Oggi, grazie anche a questo accordo con Ubi Banca, rinnoviamo il nostro impegno ed i nostri strumenti di comunicazione per un’incisiva azione di sensibilizzazione sul tema del trapianto d’organi, per perseguire in modo ancora più efficace il nostro obiettivo di abbattere la lista d’attesa delle persone che attendono il dono di un organo per tornare ad una vita piena e soddisfacente».

Cosi ha commentato la nascita della nuova collaborazione il cavalier Leonida Pozzi, Presidente di Aido Lombardia, che con i suoi 365.874 iscritti, organizzati in 450 gruppi e presenti in circa 800 comuni lombardi, rappresenta il 29% del totale degli iscritti nazionali Aido.

Tra gli obiettivi di Aido Lombardia per i prossimi mesi e per il 2015 Pozzi ha confermato la volontà di raggiungere e coinvolgere un numero ancora maggiore di cittadini, a partire dai più giovani, con azioni di sensibilizzazione nelle scuole. «Vogliamo incrementare gli incontri con gli studenti, che già lo scorso anno scolastico erano stati consistenti: 4.514 interventi nelle scuole primarie elementari, 12.770 nelle scuole medie e 12.079 nelle scuole superiori con il coinvolgimento di 1.344 docenti per un totale di 30.697 persone contattate da operatori formati dall’Aido per la diffusione del messaggio della donazione nelle scuole» ha quindi precisato Pozzi. «Considerato che in media ogni famiglia è composta da tre persone, il messaggio ha toccato quasi 100 mila cittadini lombardi. Il nostro obiettivo è di triplicare entro i prossimi cinque anni il numero delle persone raggiunte annualmente».

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