Ubi Banca, la richiesta di Jannone:
revocare le lettere di licenziamento

Torna a far discutere l'annunciata ipotesi di riduzione del personale proposta da Ubi Banca. Il tema è stato anche al centro di un'interrogazione parlamentare al ministero dell'Economia presentata dal capogruppo dell'IdV, Elio Lanutti.

Torna a far discutere l'annunciata ipotesi di riduzione del personale proposta da Ubi Banca. Il tema è stato anche al centro di un'interrogazione parlamentare al ministero dell'Economia presentata dal capogruppo dell'IdV, Elio Lanutti, che imputa ai vertici del terzo istituto di credito del Paese una serie di inefficienze tali - a suo avviso - da richiedere l'intervento del Governo per tutelare i dipendenti e gli azionisti.

Sul tema interviene anche l'on.Giorgio Jannone, presidente dell'Associazione Azionisti Ubi che chiede «quanmto meno di revocare e sospendere tutte le lettere di licenziamento in corso, certi che i sindacati non potranno che essere unitariamente d'accordo nell'evitare, in un contesto tanto delicato, qualsiasi forma di contrattazione al ribasso che non sia finalizzata a garantire, senza alcun compromesso, i diritti di tutti i dipendenti».

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