«L'Oro in Bocca»
Oli Dop a Sarnico

Mancano pochi giorni alla più grande mostra mercato degli oli Dop in Lombardia. “L'Oro in Bocca”, alla sua prima edizione, approda sul lago d'Iseo con 23 produttori provenienti da tutta Italia. Al porto turistico di Lovere durante tutto il prossimo fine settimana si potrà apprezzare l'eccellenza degli oli Dop con degustazioni e assaggi gratuiti non solo di olio, ma anche del pane bergamasco Garibalda e di prodotti tipici regionali.

La manifestazione organizza inoltre a Sarnico il 26 giugno alle ore 18 presso il Centro Sebinia il convegno “La Dop strumento di promozione del territorio”. Esperti del settore ci racconteranno il mondo dell'olio extravergine di oliva negli aspetti che più interessano il consumatore e l'utilizzatore finale. Con un linguaggio semplice ma efficace i relatori racconteranno innanzitutto l'abissale differenza tra olio di oliva ed olio extravergine di oliva, avendo cura di chiarire che la bassa acidità è solamente un parametro pubblicitario, che la prima spremitura non esiste perché non esiste la seconda, spiegandoci poi come si legge un etichetta e cosa ci deve essere scritto. Di seguito scopriremo anche perché un Olio Dop oltre che essere garanzia di qualità può anche essere strumento di valorizzazione di un territorio.

Marco Antonucci, giornalista e Capo Panel, nel suo intervento “L'Olio di Oliva del Frantoio è Sempre Extravergine?” ci introdurrà in un breve viaggio nella classificazione merceologica degli oli di oliva, nella quale scopriremo che l' olio di oliva proviene da una raffineria e l' olio extravergine di oliva proviene dal frantoio, che la bassa acidità e la prima spremitura a freddo sono importanti, ma lo sono molto di più la filtrazione dell'olio e la sua corretta conservazione al fresco, al buio ed al chiuso. Fiorenzo Cortinovis, Dirigente Medico U.S. Dietologia Clinica presso l'Ospedali Riuniti di Bergamo, spiegherà ne "L'Olio extravergine di Oliva e le sue Proprietà Nutrizionali ... Per una Vita d'Oro!” che nella dieta mediterranea l'extravergine di oliva dovrebbe essere il condimento principe, ma spesso non è così.

Benedetto Orlandi, responsabile del settore olivicolo della Coldiretti e Presidente Copa-Cogeca di Bruxelles, nella sua relazione “L'etichetta ed il consumatore” metterà in evidenza l'importanza di questo strumento nell'acquisto dell'olio extravergine di oliva. Spiegherà infatti che negli oli Dop l'etichetta deve riportare chiaramente la storia del prodotto: non solo la provenienza delle olive, ma anche il luogo del frantoio dove le olive sono state molite, l'epoca di raccolta, i tempi trascorsi tra la raccolta e la trasformazione, le caratteristiche chimiche ed organolettiche dell'olio, il tutto certificato da un ente terzo che ne autorizza l'imbottigliamento. Capiremo così come fare un acquisto più consapevole e una più giusta valutazione qualità/prezzo.

Silvano Ferri poi, Presidente di Federdop Olio, introdurrà con semplicità nel mondo delle Dop rispondendo alle domande: Perché segliere un olio Dop? Che differenza c'è tra una Dop ed un extravergine? Chi controlla le Dop e che garanzie ha il consumatore? Come possiamo valorizzare un territorio attraverso una Dop?

“Olio extravergine di oliva. La Dop strumento di promozione del territorio”
Convegno aperto al pubblico
, sabato 26 giugno ore 18
Centro culturale Sebinia, via Vittorio Veneto 42 Sarnico

Info tel 035.0293556 [email protected] www.loroinbocca.it

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