Lucio Piombi eletto delegato
dell'Accademia Italiana della Cucina

L'avvocato Lucio Piombi da gennaio reggerà le sorti della delegazione provinciale di Bergamo dell'Accademia Italiana della Cucina, l'associazione di cultura gastronomica più importante, nota in campo nazionale ed internazionale. Conta 330 delegazioni in Italia a 105 delegazioni estere per un totale di 8 mila iscritti.

Lucio Piombi subentra, come delegato, al conte Bonaventura Grumelli Pedrocca che assumerà il ruolo di delegato onorario e sarà coadiuvato, come segretario, da Roberto Magri. Dopo aver ottenuto il diploma alla scuola di alta cucina del “Cordon Bleu”, con specializzazione a Parigi, Lucio Piombi ha fondato e presieduto per anni l'Associazione diplomati e fa ancora oggi parte della Commanderie. Diplomato sommelier in Ais e conseguita nel 1997 l'abilitazione di “Degustatore ufficiale”, è stato delegato Ais per tre anni ed ha insegnato ai relativi corsi.

Ha poi fondato a Bergamo l'Anag (Associazione nazionale assaggiatori di grappa e distillati) e l'ha presieduta per vari anni; oggi è il direttore nazionale degli dddetti stampa ed affianca il presidente nazionale nella sua attività. È iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti da 10 anni ed ha diretto per alcuni anni “Diritto a Rovescio” (organo del Sindacato Avvocati) e “Mondo Cane” (organo del Club Cinofilo); collabora inoltre con riviste enogastronomiche e promuove corsi di assaggio.

Fa parte dell'unione Giuristi Italiani ed è un Paladino dei Vini di Sicilia. È sua intenzione incrementare la Delegazione orobica dell'Accademia, impostandone l'attività su temi culturali, sociali e di approfondimento del cucinare in modo sano.

R. V.

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