A Gromo dal 1979
La cucina di Alba

Vi piace un ristorante ambientato in un antico castello? Avete voglia di mangiare funghi o un altro buon piatto, dolci compresi, preparati da una cuoca che cucina per amore? Ecco allora un indirizzo sicuro, che fa della cucina di funghi (soprattutto quei bei porcini sodi sodi) una delle sue bandiere: ristorante Posta al Castello, a Gromo, Alta Valle Seriana. Per chi non lo conoscesse, il ristorante è proprio nella antica piazza del paese, proprio nel castello Ginami che risale al XIII secolo e che è stato ristrutturato pochi anni fa.

Alba Tonoli, cuoca per naturale indiscussa vocazione, gestisce dal 1979 questo accogliente locale e guida la cucina con mano sicura. In sala i figli Enrico (detto Chicco) e Mauro seguono i preziosi insegnamenti trasmessi da papà Vittorino, purtroppo deceduto troppo presto. Una sala nobiliare, con soffitto a vela, è quella usata normalmente (in estate bellissimo il giardino panoramico), mentre al piano superiore sono disponibili antiche sale sino a 200 coperti. Collegato al ristorante, un caffè-pasticceria molto ospitale e confortevole. I funghi, dicevamo. Ebbene, da sempre i Tonoli hanno porcini freschi e bellissimi dai raccoglitori della zona. Sin che la stagione lo permette vengono usati freschi, una parte vengono accuratamente conservati sott’olio, pronti poi in ogni stagione.

Speciali sono i dolci: il “Dolce Alba”, semifreddo al croccante con salsa al cioccolato; “Latte in piedi”, bavarese al Grand Marnier con crema di latte e salsa di fragole; torta ripiena di mele; strudel; Sacher Torte; torta al limone. Interessanti e gustosi anche tutti gli altri piatti tipici della cucina bergamasco-lombarda: Sfogliatine ai funghi porcini, Antipasto del Baffo (crèpe arrotolata ripiena con prosciutto cotto e cocktail di verdure, con a parte un assaggio di salame casareccio), Gnocchi di patate ripieni di formaggio di malga con erbe e porcini; Delizia del Posta (Crèpe ai porcini con crema di funghi e petali di porcini), Zuppa di funghi porcini, Tagliata al rosmarino, Brasato al Barolo con polenta; Stracotto con polenta, Stinco di vitello al forno. Menù degustazione: € 38,00 (bevande escluse). Etichette di prestigio nella carta dei vini curata da Mauro e Chicco. Da segnalare, in abbinamento ai dolci, il Moscato d’Asti doc e il Brachetto doc della Cantina Bera di Neviglie (Cuneo). Il ristorante Posta fa parte da oltre 40 anni della associazione no profit Ristoranti Regionali (www.ristorantiregionali.it) di cui è presidente la bergamasca Marinella Argentieri, che nei giorni scorsi ha visitato il “Posta” per consegnare una targa di benemerenza per la lunga e preziosa attività associativa.

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