Disabile trova la sua auto vandalizzata
Si cercano testimoni ad Albano

La bella domenica in famiglia si è trasformata in una pessima avventura per cinque comaschi, complice l’atto vandalico.

Un individuo che non si è fermato nemmeno davanti al contrassegno che indicava come la vettura (una Skoda Yeti marrone) a cui ha tagliato le gomme, spaccato il finestrino laterale e rigato la fiancata, fosse l’auto di un disabile, come appunto indicava il contrassegno regolarmente esposto.

Racconta la conducente dell’auto, figlia dell’anziano cardiopatico invalido al 100%: «Prima di entrare nel ristorante di Albano Sant’Alessandro con i nostri parenti bergamaschi, ho avuto un diverbio con un uomo sui 50 anni per questioni di parcheggio. Abbiamo “battibeccato” per qualche istante poi ho lasciato perdere e con mio padre e gli altri sono entrata nel locale per il pranzo. Una volta usciti, dopo qualche ora, abbiamo trovato la brutta sorpresa: le gomme tagliate e tutto il resto. Un bel guaio, visto che era domenica (29 ottobre, ndr), quindi per cambiare gli pneumatici e sistemare i danni per poi riuscire a tornare a casa, c’era da aspettare almeno lunedì. In più mio padre, contando di rincasare nel pomeriggio, non aveva con sè i suoi farmaci salvavita, quindi siamo dovuti andare all’ospedale “Papa Giovanni” per le prescrizioni e tutto quanto. E con noi c’era anche una bambina di 5 anni. Chi ha compiuto quel gesto è doppiamente vile, perché avrà visto che c’era il contrassegno dei passeggeri disabili oltre che il seggiolino della bambina». Eventuali testimoni possono scrivere alla mail [email protected]. 

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