Maxi multa per la merenda a Lallio
Gara per pagarla: somma quasi raggiunta

A Lallio sabato non s’è parlato d’altro: la maxi multa all’Associazione Genitori (Age) per aver distribuito fette biscottate con la marmellata senza la dovuta autorizzazione ha scatenato una grande polemica.

E la reazione non si è fatta attendere: tutto il paese è sceso in campo per aiutare Age a pagare la sanzione. Sulla pagina Facebook «Non sei di Lallio se...» è partito un tam tam che ha consentito di raccogliere tante piccole donazioni, come quella della pasticceria «Peccati di gola», che ha esposto fette biscottate e marmellata a offerta, o quella organizzata dagli Alpini nella festa al parco dei gelsi. Anche il sindaco di Lallio, Massimo Mastromattei, ha manifestato la sua solidarietà ai multati: «C’è stata leggerezza da parte di Age, ma occorre dare il giusto peso a questo gesto. I genitori hanno agito nel più puro spirito di volontariato, cioè aiutare, mettersi in gioco, dare una mano. Una multa così salata rischia di mettere in condizioni critiche un’associazione che è senza scopo di lucro e che così facendo rischia di chiudere i battenti. Già l’ufficio competente ha ritenuto di dover imporre il minimo della sanzione ai sensi di legge, proprio dopo aver valutato che il fatto non era assolutamente grave». Nel frattempo grazie alle somme raccolte in due giorni è stato quasi raggiunto l’importo della sanzione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA