Operazione «Strade sicure»
Ogni giorno a Orio 118 km di controlli

All’aeroporto destinati 25 militari con pattuglie a piedi e in auto: «Ci chiedono aiuto e informazioni»

Il 12 maggio 2016, dopo la strage di Bruxelles, il governo ha inviato un contingente di militari all’aeroporto di Orio al Serio con il principale compito di pattugliare l’area esterna in un raggio di 10 chilometri intorno allo scalo e le aree interne vicine ai check in. Attualmente l’Esercito in tutta la Lombardia è impegnato con 850 unità tra Bergamo, Brescia, Milano e Varese.

I 25 soldati inviati a Orio (la caserma, il 3° Reggimento Sostegno Aviazione Esercito «Aquila», è a pochi chilometri di distanza) sono tutti uomini e quotidianamente percorrono in pattugliamento ben 118 chilometri. Sono a disposizione del prefetto che ne gestisce l’impiego: hanno la qualifica di agente di pubblica sicurezza che consente loro di identificare e perquisire persone e mezzi con finalità di prevenzione. Spetta infatti alle forze dell’ordine la funzione di polizia giudiziaria, lo svolgimento delle indagini e in generale la repressione dei reati.

© RIPRODUZIONE RISERVATA