Partenze per le vacanze e saldi mandano l’asse interurbano di nuovo in tilt

LA DOMENICA. Il weekend di grande via vai allo scalo di Orio (150mila passeggeri) e i primi acquisti scontati a Oriocenter hanno creato code e disagi soprattutto al mattino.

È stato un altro week end caldo da tutti i punti di vista, non solo per le elevate temperature ma anche per il numero di presenze all’aeroporto di Orio al Serio (tra venerdì, sabato e domenica sono transitati complessivamente 150mila passeggeri tra partenze e arrivi, numeri alimentati dal «load factor» con gli aerei che viaggiano pieni o quasi), oltre che per i tanti cittadini che nella mattinata di domenica 9 luglio hanno scelto di recarsi a Oriocenter, preferendo di approfittare dei saldi estivi e dell’aria condizionata piuttosto che del bel tempo.

I disagi sull’asse interurbano

Un mix di fattori che inevitabilmente, soprattutto nella mattinata, ha creato disagi sull’asse interurbano, dove si sono formate lunghe code proprio in direzione di Orio, come è stato anche documentato da alcuni utenti sui social con fotografie degli imbottigliamenti e connesse polemiche. Congestionamenti viabilistici sui quali sicuramente in parte hanno influito anche i lavori al rondò dell’autostrada e sull’asse interurbano, ma che comunque sono drasticamente calati nel pomeriggio: verso le 15.30 il traffico sull’asse interurbano era scorrevole e c’erano solo un po’ di code avvicinandosi all’aeroporto, ma era comunque una situazione sotto controllo senza eccessivi rallentamenti. Tra l’altro, i primi di luglio all’aeroporto è stato anche aperto il nuovo parcheggio per la sosta breve, il «P1 bis», davanti alla torre di controllo che ha le stesse caratteristiche di quello collocato davanti all’aerostazione: questa nuova area di sosta ha 237 posti auto che, aggiungendosi ai 241 del P1, dovrebbe contribuire a rendere più fluido il traffico nella zona, anche se evidentemente servirà ancora un po’ di rodaggio per farlo conoscere.

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