Per lui un mandato d’arresto europeo
Preso a Lallio il pluriricercato

Accusato di associazione per delinquere è stato fermato a Lallio dagli investigatori della Squadra Mobile di Bergamo.

La Polizia di Stato anche questa settimana ha proseguito, in città e in provincia, l’attività di contrasto al crimine e la ricerca di soggetti destinatari di provvedimenti di carcerazione. Il personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto, in esecuzione di provvedimento dell’Autorità giudiziaria, A. K., nato in Albania nel 1981, condannato alla pena di due anni e tre mesi di reclusione per il reato di ricettazione. L’uomo è stato rintracciato e bloccato nel centro cittadino.

Sempre personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto G. M. D., nato in Romania nel 1990, senza fissa dimora, in quanto destinatario di Mandato d’arresto europeo per associazione per delinquere. L’uomo, che era solito frequentare i centri abitati limitrofi al capoluogo bergamasco, a seguito di mirate ricerche degli investigatori della Squadra Mobile finalizzate al suo rintraccio, è stato fermato, insieme ad altri tre connazionali poi rilasciati, nel Comune di Lallio. Una volta condotto negli Uffici della Squadra Mobile, gli si notificava il provvedimento, emesso dall’Autorità giudiziaria francese.

Ultimate le formalità di rito, entrambi gli arrestati sono stati portati alla casa circondariale di via Gleno.

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