Scoperto a rubare al supermercato
Pugno alla responsabile e poi la fuga

Rapina a Dalmine: la donna, una 40enne, si era insospettita e lo aveva seguito tra gli scaffali. Preso 28enne.

Nel pomeriggio di venerdì 21 agosto, i Carabinieri di Dalmine hanno denunciato un 28enne marocchino per rapina, commessa all’interno di un supermercato del paese ai danni della responsabile del negozio. Intorno all’ora di pranzo il pseudo avventore è entrato come un normale cliente dentro il punto vendita ma ha subito insospettito la direttrice, una donna di 40 anni che ha preso a seguirlo con molta discrezione per controllarne i movimenti.

In effetti l’attenta responsabile aveva visto bene, tanto che da lì a poco ha notato il potenziale acquirente prelevare merce dagli scaffali e, anziché riporla all’interno del carrellino della spesa, metterne una parte dentro uno zaino. Ultimata la propria «spesa» e recatosi alla cassa per pagare solo un paio di prodotti presenti nel carrello, è stato quindi fermato dalla direttrice che lo ha invitato a mostrarle il contenuto dello zaino. Vistosi pertanto scoperto, l’uomo ha sferrato un pugno al petto della donna per stordirla e potersi dare alla fuga.

Dato l’allarme al 112, sul posto sono intervenuti i militari dell’Arma che, dopo aver raccolto alcune testimonianze da parte dei presenti, hanno intuito chi potesse essere l’autore del furto, trasformatosi, dopo l’aggressione, nel più grave reato di rapina. Il rapinatore è stato così identificato e denunciato presso la Procura di Bergamo. Per fortuna l’audace direttrice, non avendo riportato a seguito dell’aggressione alcuna lesione, se l’è cavata con un grosso spavento.

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