Il dolore di Mapello per Maria,
la mamma morta nella piscina

La comunità di Prezzate di Mapello si stringe nel dolore intorno alla famiglia di Maria Pilar Perico, la 45enne che giovedì alle 7 è stata trovata morta nella sua piscina, nel giardino di casa.

Anche venerdì sono state numerose le persone che hanno raggiunto la sua abitazione per portare al marito Luca Caccia, ai suoi tre figli e alla mamma le condoglianze per l’improvvisa perdita di Maria. Intanto lunedì alle 15 il medico legale incaricato dal Tribunale di Bergamo provvederà all’esame autoptico. L’autopsia disposta dal Pubblico ministero servirà a stabilire le cause della morte: verrà effettuata nella camera mortuaria del Policlinico San Pietro dove giovedì mattina è stata traslata la salma dopo la disgrazia.

Giovedì la signora si era immersa nella piscina prima delle sette di mattina e la mamma poco dopo l’ha trovata nell’acqua in stato d’incoscienza. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarla da parte del personale del 118, che ha potuto solo constatarne la morte. Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di Ponte San Pietro che hanno effettuato i rilievi e raccolto le testimonianze dei famigliari. I militari hanno informato il Pubblico ministero che ha autorizzato la rimozione del corpo senza vita e disposto l’autopsia.

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