Il futuro dell’area ex Expo
Vitali in corsa con Stam Europe

La società di Cisano Bergamasco in una delle due cordate che realizzerà e gestirà gli edifici dell’area di Rho.

Dopo l’affare Portello, con tanto di guerra di esposti che in futuro potrebbe regalare altri colpi di scena, la Vitali di Cisano Bergamasco è pronta a giocarsi la carta dell’immensa area ex Expo, schierandosi con una delle due cordate che si contendono la possibilità di costruire (e gestire per i successivi 99 anni) gran parte degli edifici privati che sorgeranno nell’area di Rho, con un’operazione da due miliardi di euro.

Si tratta della francese Stam Europe,capogruppo dell’operazione legatasi per i finanziamenti alla più grande banca d’investimenti australiana, la Macquarie, mentre alla società di Cisano sarebbero assegnati, in caso di aggiudicazione, i lavori sul campo, insieme con l’altra società italiana Condotte, per una costruzione che procederà per lotti da 150 mila metri quadri. A contendere i lavori a Stam Europa, c’è il’australiana Lendlease che ha già puntato sul rilancio di Santa Giulia e per l’area Expo corre senza partner rilevanti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA