Le nuove Audi A1
e A1 Sportback

Audi rinnova la sua «piccola», la A1, con interventi sul design esterno e interno oltre che sulle nuove motorizzazioni.

Si comincia con i nuovi inserti e colori della carrozzeria ma il «restyling» viene compiuto per confermare che siamo di fronte ad una vettura nata come un modello di segmento superiore. L’assetto rigido e il passo corto la rendono agile e maneggevole. I sei motori (benzina e Diesel) sono novità assolute o sono il frutto di profonde trasformazioni. Nel dettaglio, per la prima volta, Audi offre due motori a tre cilindri completamente nuovi, il 1.0 TFSI a benzina e il 1.4 TDI diesel, che si caratterizzano per l’elevata efficienza ma senza rinunciare alla sportività di guida.

I consumi dell’intera gamma di propulsori sono stati ridotti fino al 10%. La potenza erogata varia da 90 CV (66 kW) a 192 CV (141 kW). Per tutte le motorizzazioni è disponibile il cambio S tronic a sette rapporti. Arriva anche il servosterzo elettromeccanico che fa il suo debutto assoluto a bordo di A1. Il sistema è in grado di ridurre la servoassistenza con l’aumentare della velocità. Inoltre il suo funzionamento può essere adattato tramite il nuovo sistema Audi drive select. In pratica, il conducente può intervenire su elementi tecnici, come ad esempio l’ammortizzazione regolabile, scegliendo fra diverse modalità proposte.

La gamma dei cerchi comprende dimensioni fino a 18 pollici. L’offerta degli equipaggiamenti è, ora, più completa e con le nuove versioni Design e Sport il cliente può ulteriormente personalizzare la sua vettura anche grazie ad altri pacchetti di allestimento. L’offerta a livello di infotainment è studiata in particolare per soddisfare le esigenze dei più giovani: il top di gamma è rappresentato dal sistema di navigazione MMI plus e dal modulo Audi connect con sistema veicolare. Quest’ultimo porta a bordo i servizi online di Audi connect, mettendo anche a disposizione un hotspot WLAN. Il monitor fuoriesce dalla plancia. L’integrazione ideale è il modulo Audi connect con sistema veicolare che connette la vettura a Internet. Il conducente può utilizzare i servizi online di Audi connect, mentre i passeggeri possono connettere i propri terminali mobili a un hotspot WLAN. La gamma di soluzioni di infotainment è completata dal sistema Bose Surround Sound.

Sul fronte delle prestazioni il massimo della sportività è raggiunto da Audi S1 e S1 Sportback con una potenza di 231 CV (170 kW) e la trazione integrale permanente quattro. Lo sprint da 0 a 100 km/h avviene in 5,8 secondi (S1 Sportback in 5,9 secondi). L’assetto sportivo rende le vetture ancora più agili, mentre gli spoiler anteriore e posteriore modificati e i quattro terminali di scarico esprimono la potenza delle due compatte fin dal primo sguardo. La lunghezza di queste versioni è stata aumentata di due centimetri, passando così a 3,98 metri. A richiesta Audi può fornire l’arco del tetto (A1) o il tetto in colore di contrasto (A1 Sportback).

Le sei motorizzazioni delle nuove Audi A1 e A1 Sportback (quattro TFSI e due TDI) erogano una potenza compresa tra 90 CV (66 kW) e 192 CV (141 kW). Tutti i motori sono nuovi o, come detto, sono stati profondamente trasformati. La potenza è stata aumentata nella maggior parte dei propulsori mentre i consumi - dichiara il costruttore - sono stati ridotti fino al 10%. Per tutti i motori, il cambio S tronic a sette rapporti è disponibile a richiesta o è di serie sul 1.8 TFSI. Il conducente può scegliere se affidarsi alla rapidità di innesto del cambio automatico a doppia frizione oppure innestare manualmente i rapporti.

Il motore di ingresso è il primo benzina a tre cilindri della storia Audi. Si tratta del 1.0 TFSI che vanta una potenza di 95 CV (70 kW) e consuma in media 4,3 litri di carburante per 100 chilometri, a fronte di 99 g/km di CO2 (dati provvisori). Ma è tutto nuovo anche il diesel a tre cilindri 1.4 TDI ultra 90 CV (66 kW) che abbassa i consumi a 3,4 litri (89 g/Km di CO2) per 100 chilometri nel ciclo misto, diventando così il primo modello ultra nella gamma Audi A1 e Audi A1 Sportback.

D. V.

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