Lexus presenta la berlina ES
L’ibrido dalla stile esclusivo

Lexus ha presentato la settima generazione di ES, che eredita le linee stilistiche proprie di LS e LC, con un sistema Self-Charging Hybrid di quarta generazione. Il tutto basato sulla piattaforma New Global Architecture – K, a garanzia di una grande libertà stilistica e di una accentuata rigidità strutturale.

La nuova berlina diventerà un modello chiave per la gamma Lexus, avvicinando il brand al target di vendite pari a 100.000 unità annue in Europa entro il 2020. In Italia, oltre al completamento della gamma, l’obiettivo sarà quello di diffondere i valori Lexus nel nuovo segmento E Premium sedan, posizionando la nuova berlina proprio nel cuore di questo segmento, raggiungendo il 4% di quota di mercato. Caratterizzata da un design elegante ma areodinamico e da una maggior presenza su strada, la nuova ES è dotata di un nuovo telaio che assicura un handling tale da offrire performance migliori rispetto alla precedente generazione.

Con la linea del tetto inclinata verso il basso per assicurare maggiore fluidità e dinamicità, ES si avvale della nuova piattaforma Global Architecture-K: diverse tipologie di acciaio ad elevata elasticità riducono il peso rispetto alle piattaforme utilizzate in passato mentre sono stati apportati affinamenti alla nuova sospensione posteriore multi-link, al servosterzo elettrico e al braccio a “V” collocato dietro ai sedili posteriori. Il telaio risulta più rigido e dotato di una trazione anteriore con una rigidità torsionale paragonabile a quella della piattaforma GA-L con trazione posteriore (presente su LC e LS). La nuova piattaforma ha permesso, inoltre, l’abbassamento della linea del tetto, un fattore che ha consentito al team del Chief Designer Kajino di muoversi in completa libertà nella realizzazione della silhouette, caratterizzata da una forte inclinazione verso il basso, che crea una forma fluida e dinamica.

Nella parte anteriore, la vettura sfoggia elementi diversi in base al modello: le versioni standard montano eleganti barre verticali che si sviluppano dalla parte centrale della griglia a clessidra mentre gli allestimenti F SPORT (una premiere per la gamma ES) adottano uno schema tratteggiato di colore nero. La coda della vettura, elegantemente cesellata, presenta gruppi ottici a Led che avvolgono i pannelli laterali posteriori e che creano una linea continua percepibile da qualsiasi angolazione. I modelli F SPORT prevedono anche uno spoiler posteriore, un’appendice verniciata di nero e il classico logo F che enfatizzano il design della vettura. La trasmissione coniuga un efficientissimo motore benzina 2.5, 4 cilindri a ciclo Atkinson a un motore elettrico potente, compatto e leggero. La potenza totale del sistema è pari a 218 cavalli/160 kW, per un’economia dei consumi nel ciclo combinato che si attesta sui 4,7 l/100 km.

Durante la fase di progettazione degli interni, Kajino e il suo team si sono basati sul Lexus Future Interior, un nuovo approccio che coniuga un abitacolo orientato al lato guida con un ampio spazio a disposizione del passeggero. L’attenzione al lato guida è evidente dallo spostamento del display centrale, del pannello strumenti e del display Head-Up in un solo alloggiamento disposto nel campo visivo del conducente, concedendo al passeggero uno spazio ampio e confortevole. L’abitacolo diventa, inoltre, uno spazio in cui la connettività è un concetto centrale con un sistema di navigazione che include servizi connessi. Il navigatore prevede anche un display multimediale da 12,3 pollici e un touchpad con Remote Touch Interface di seconda generazione.

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