Gnocchi di castagne
da preparare in compagnia

Ecco una nuova ricetta degli studenti dell’Istituto alberghiero di San Pellegrino Terme.

Gli gnocchi di castagne sono molto gustosi al palato, facili da realizzare e soprattutto divertenti da fare insieme a tutta la famiglia in una bella domenica d’autunno. In questa ricetta verranno accompagnati insieme a della salsiccia rosolata, verza e Taleggio D.O.P., creando un mix di sapori, cremosità e croccantezza unica. Per valorizzare il nostro territorio utilizzeremo tutti prodotti della Lombardia in particolare della Bergamasca. Il Taleggio D.O.P. è un alimento energetico, ricco di proteine, sali minerali e vitamine; la composizione dei grassi presenti è equilibrata, adatta a tutte le età.

Le castagne sono dei frutti molto preziosi per le loro proprietà e qualità energetiche e nutritive. Hanno un valore nutrizionale paragonabile a quello del pane integrale, contengono sali minerali importanti e vitamine B2 e PP, fondamentali per la salute dei tessuti. Forniscono inoltre una buona percentuale di fibre e acido folico, motivo per cui sono un alimento particolarmente adatto durante la gravidanza. Utilizzate anche come anti stress e come un rimedio per combattere la tosse e disinfettare le vie respiratore, le castagne, per sfruttare al meglio questi benefici, sono spesso presenti nella preparazione di infusi.

La verza, ortaggio autunnale/invernale, ha molte proprietà benefiche. Contiene vitamine ed è ricca di sali minerali indispensabili per la costituzione di cellule e tessuti e per l’idratazione cutanea. Inoltre è anche un ortaggio diuretico, antiossidante e protettivo per la mucosa dello stomaco. E non solo, la verza è utile nella prevenzione dei tumori dell’apparato digerente e respiratorio.

La Loanghina Bergamasca saporita e gustosa, si sposa con tanti altri alimenti. È usata sia come piatto unico, sia per preparare ripieni che come ingrediente nei sughi. È prodotta con carni fresche suine, la parte magra si ricava da coscia, spalla e coppa, mentre per la parte grassa la carne proviene da gola, sottogola e pancettone.

La concia avviene aggiungendo all’impasto sale marino, vino rosso e spezie. L’impasto viene quindi insaccato utilizzando il budello di ovino detto groppino. Fornisce proteine ad alto valore biologico, una grande quantità di vitamine in particolare del gruppo B, sali minerali tra cui ferro, fondamentale per la produzione di emoglobina. Essa ha inoltre un potere termogenico molto elevato. Ciò significa che il nostro organismo spende una quantità importante di energia per assimilare la carne di maiale, portando ad un aumento del metabolismo e ad una più facile perdita di peso.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

Patate 1 kg

Farina di Castagne 200g

Taleggio DOP 200g

Salsiccia 100g

Panna 50g

Uova 1

Tuorlo d’uovo 1

Verza mezzo cespo

Cipolla 1

Olio extra vergine di Oliva q.b

Sale q.b

Pepe Bianco q.b

PROCEDIMENTO

Bollire le patate per circa 40 minuti, nel frattempo lavare la verza e tagliarla finemente, tenendo da parte alcune foglie.

Tritare la cipolla e rosolarla con un po’ di olio, mettere la verza tagliata in precedenza e brasarla per 20 minuti. Friggere le foglie rimanenti nell’olio, serviranno come decorazione e per dare un tocco di croccantezza.

Una volta pronte le patate, pelarle e schiacciarle con lo schiaccia patate in una ciotola, mettere la farina di castagne piano piano, aggiungere l’uovo e il tuorlo. Una volta assorbito il tutto aggiustare con sale e pepe bianco.

Stendere a cilindro di spessore 1cm e tagliare a pezzetti di 2 cm, per evitare che si attacchino infarinare il piano di lavoro.

Tagliare la salsiccia a pezzetti di 2/3 cm e rosolarla con un poco di olio perché la salsiccia rilascerà il suo grasso.

Togliere la crosta del formaggio e tagliate il taleggio a cubetti di 2 cm

Preparare la fonduta di taleggio riscaldando la panna e aggiungendo la metà di taleggio (100g).

Cuocere gli gnocchi in acqua bollente salata, quando vengono a galla saranno pronti, scolateli e assemblate il piatto.

Impiattare aggiungendo il resto del taleggio a cubetti e le foglie di verza croccanti. Accompagnare con un vino rosso, magari un Valcalepio.

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