Giovedì apre Ciacco
Gelato, offerti assaggi

L’apertura è opera dell’imprenditore di Urgnano Roberto Metalli, che ha deciso di scommettere su un progetto giovane, ma dalla missione ben precisa: creare un gelato di alta qualità senza alcun additivo, né naturale né artificiale.

La lista degli ingredienti di Ciacco, infatti, è la più breve possibile: latte per le creme, acqua per i sorbetti, zucchero e una miscela di fibre e proteine di origine naturale. Il risultato è un prodotto «pulito», dal corpo più pieno e dalla più intensa percezione aromatica, con un alto livello di digeribilità. Per raggiungere questa «purezza» dal gelato Ciacco sono esclusi anche grassi idrogenati, oli vegetali aggiunti, amidi e derivati.

Eliminando ogni ingrediente superfluo, Ciacco va incontro ad allergie e intolleranze alimentari per offrire un gelato sicuro e certificato. Tutti i Sorbetti sono preparati rigorosamente senza latte e derivati, e sono ottenuti sia con basi di frutta, tramite un procedimento a freddo che ne preserva la freschezza e le caratteristiche aromatiche, sia con paste grasse (pistacchio, mandorla, nocciola), derivati del cacao, del caffè, della liquirizia e altri ancora. Se al palato e in termini di cremosità sono molto simili alle più classiche creme, l’assenza di grassi animali aggiunti permette un’amplificata percezione organolettica e, parallelamente, un bassissimo contenuto di lipidi. Ne risulta un alimento sano, gustoso e dal modesto apporto calorico, semplicemente perfetto dal punto di vista nutrizionale.

Ciacco è anche attento alle scelte alimentari, in particolare vegetarianismo e cucina etica Vegan: tutti i Sorbetti hanno ottenuto la certificazione VeganOK e sono dunque realizzati senza impiego di derivati animali. Il menù Ciacco arricchisce la rosa dei gusti classici con numerose proposte creative, ottenute mediante la sapiente e ardita combinazione di materie prime d’eccellenza, spesso provenienti da consorzi certificati e aziende agricole biologiche.

Ormai classica è la rivisitazione della cheesecake, battezzata «Quasi Cheesecake» e realizzata con robiola fresca della Valsassina, confettura di lamponi e pistacchi caramellati. Creazioni «lactose-free» più recenti sono «Limone e Basilico», con limone «Sfusato» campano e foglie di basilico, e «Dolceamaro a Mumbai», un sorbetto alla massa di cacao e cardamomo variegato con confettura di albicocche.

Accanto alla sperimentazione negli abbinamenti, vi è una ricerca approfondita sull’utilizzo di fonti dolcificanti diverse e alternative ai tradizionali zuccheri raffinati: è il caso di un altro sorbetto, «Fiori bianchi Fiori di pesco», realizzato con mandorla «Pizzuta d’Avola» e confettura di pesche, e dolcificato con solo miele di castagno.

La nuova apertura nella centralissima piazza Matteotti 8, tra via Tiraboschi e via XX Settembre (dove prima c’era «Come nuovo», negozio di abbigliamento di seconda mano), è per Ciacco un orgoglioso riconoscimento delle radici bergamasche del progetto e un legame con Bergamo e la sua provincia, terra ricca di tradizioni gastronomiche e prodotti alimentari d’eccellenza. Durante l’inaugurazione, lo staff Ciacco sarà lieto di offrire assaggi delle ultime creazioni e presenterà il nuovo online shop, con l’obiettivo di far breccia sempre di più nel cuore di consumatori attenti e consapevoli delle proprie scelte alimentari.