Strada del Soave
C’è la sagra dei Rufioi

Dal 17 al 19 gennaio 2014 a Costeggiola, frazione di Soave (VR), si festeggiano i cent’anni della sagra di Sant’Antonio Abate, festa detta anche Sagra dei Rufioi, dal nome del dolcetto tipico che viene prodotto a mano

Dal 17 al 19 gennaio 2014 a Costeggiola, frazione di Soave (VR), si festeggiano i cent’anni della sagra di Sant’Antonio Abate, festa detta anche Sagra dei Rufioi, dal nome del dolcetto tipico che viene prodotto a mano dagli abitanti del paese unicamente in questi giorni.

La sagra, organizzata da Pro Loco di Soave, Associazione Amici di Costeggiola, Strada del vino Soave e comuni di Soave e Cazzano di Tramigna, in collaborazione con Cantina di Soave, avrà un’anteprima speciale il 9 gennaio 2014, con il Gran Galà del Rufiolo di Costeggiola che si terrà a partire dalle ore 17.30 presso la Sala del Volto di Borgo Rocca Sveva, con degustazione gratuita di rufioli e Recioto di Soave Docg.

Info: Strada del vino Soave, tel. 045-7681407 www.stradadelvinosoave.com

Il Rufiolo di Costeggiola. E’ una sorte di raviolo, riconosciuto come prodotto agroalimentare tradizionale nel 2004, che veniva fatto con ingredienti di recupero e cotto nel brodo fin dalla fine dell’Ottocento nelle case contadine di Costeggiola, frazione di Soave. Successivamente, i rufioi sono stati trasformati in un dolce ripieno. Nei giorni antecedenti la sagra, donne e uomini di Costeggiola si mobilitano per la preparazione dei rufioi che saranno serviti nel chiosco in centro paese che riprende nella forma la mezzaluna del dolce. Orari apertura chioschi sagra ore 19.30 (ven 17/1), ore 19.00 (sab 18/1), ore 12.30 e 18.30 (dom 19/1).

Nei giorni di festa, rufioi offerti ai podisti della Montefortiana e benedizione degli animali domestici. La ricetta ufficiale dei rufioi vede l’impiego di uova, latte, zucchero e sale per la pasta mentre per il ripieno, pane grattugiato, pinoli, uva passa, mandorle, amaretti, cedrini, uova, zucchero e rhum. Naturalmente, ogni abitante di Costeggiola ha una propria ricetta segreta per rendere unico il sapore del dolcetto, maestria che ciascun paesano sfoggerà in occasione della sagra durante il concorso del “miglior Rufiolo casalingo” (dom 19/1 ore 14). Il ripieno particolarmente energetico dei rufioi darà la giusta carica anche ai podisti della celebre corsa Montefortiana, che avranno modo di gustarli in occasione del loro passaggio a Costeggiola, previsto verso le 9.30 di domenica 19 gennaio. Infine, il patrono di Costeggiola, Sant’Antonio Abate, è anche protettore degli animali ed è tradizione per gli abitanti del paese portare ogni anno a benedire i loro animali domestici sul sagrato della chiesa (sab 18/1 ore 16.00).

Proposta soggiorno in agriturismo con Spa, assaggi di cultura e specialità gastronomiche veronesi. La sagra dei Rufioi può essere un’ottima occasione per trascorrere un fine settimana nella Pedemontana dell’Est veronese. A questo proposito, Strada del vino Soave in collaborazione con Vertours propone per l’inverno la formula soggiorno di 2 giorni/1 notte a 130 euro a persona con pernottamento in B/B o agriturismo dotati di strutture wellness, prima colazione, cena con specialità tipiche veronesi (gran bollito con pearà, tagliatelle in brodo con fegatini, pandoro e mandorlato) visita con degustazioni ad un caseificio, ad un frantoio e ad una cantina, visita a una villa veneta o ad una pieve del territorio, visita del borgo medievale di Soave e del Castello che domina la cittadina.

© RIPRODUZIONE RISERVATA