Laghi promossi
Balneabilità ottima

Le acque orobiche confermano, anche quest’anno, il loro ottimo stato di salute. Lo evidenzia il monitoraggio effettuato dagli operatori dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo nelle acque delle varie località adibite alla balneazione sulle sponde bergamasche dei Laghi d’Endine, Piangaiano, d’Iseo, Laghetto Giudici.

Le acque utilizzate ai fini della balneazione possono, potenzialmente, rappresentare una causa di rischio per la salute dei bagnanti a seguito di fenomeni d’inquinamento causati dalla presenza di microrganismi patogeni o di altri elementi alteranti. È, pertanto, molto importante verificarne la qualità, indicando a tutte le amministrazioni comunali interessate, i provvedimenti tecnico-amministrativi di riferimento e gestendo, parallelamente, il flusso informativo con Regione Lombardia e Ministero della Salute.

«Durante la stagione balneare, fra maggio e settembre, – sottolinea Doris Crevatin, medico e responsabile del settore di prevenzione Bergamo est, afferente al dipartimento d’igiene e prevenzione sanitaria dell’Ats Bergamo - vengono effettuati specifici controlli al fine di valutare e attribuire lo stato di qualità delle acque di balneazione definito con l’utilizzo di due indicatori microbiologici - escherichiacoli e enterococchi intestinali - che rappresentano la migliore corrispondenza possibile tra inquinamento di origine fecale e ripercussioni per la salute nelle acque destinate a scopi ricreativi. Gli operatori effettuano sul lago d’Iseo analisi controlli sulle 32 postazioni individuate a cadenza bimensile, durante la stagione balneare, e mensile il resto dell’anno, mentre sugli altri laghi ‘ minori’ il monitoraggio si svolge solo durante la stagione balneare e con cadenza mensile. Le successive analisi microbiologiche sui campioni prelevati nelle località bergamasche vengono eseguite direttamente dal laboratorio di prevenzione del dipartimento d’igiene e prevenzione sanitaria».

Il giudizio sulla qualità delle acque viene formulato attraverso un sistema di classificazione che prevede quattro classi di qualità: scarsa, sufficiente, buona, eccellente; tuttavia al fine di garantire un adeguato livello di tutela della salute dei bagnanti, ad inizio stagione, viene fissato un «valore limite» oltre il quale si reputa necessario adottare i provvedimenti di divieto temporaneo di balneazione.

A carico di Ats, inoltre, la gestione dei rapporti inter-istituzionali con altri enti come Arpa, Provincia di Bergamo, Comunità montana, Autorità di bacino lacuale. Ats Bergamo infatti ha il compito di garantire le opportune azioni d’informazione e prevenzione dirette ai cittadini e alle istituzioni tramite il portale dell’Osservatorio sulla qualità delle acque del Sebino - www.balneazionelagoiseo.it, il «portale acque» del Ministero della Salute - www. portaleacque.salute.gov.it, grazie ai social network con l’hashtag #NuotareInformati ed #EstateSicura e infine con l’applicazione «IseoAcque», dedicata agli smartphone e tablet, che permette il monitoraggio, in tempo reale, delle postazioni monitorate sul lago d’Iseo. Ulteriori approfondimenti sul portale ats-bg.it.

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