L’Atalanta lancia il miniabbonamento a sei partite

Stanchi delle code per acquistare i nuovi biglietti nominali per le partite casalinghe dell’Atalanta? Ora un’alternativa c’è. Arriva infatti il mini abbonamento invernale, un tagliando singolo che permette di assistere alle prime 6 gare del 2006 al Comunale: quelle contro Cesena, Piacenza, Catania, Mantova, Bari e Crotone. Si tratta di un vero e proprio abbonamento, sempre nominale, valido solo per le prime 6 partite del girone di ritorno, che permette di risparmiare rispetto al costo del singolo biglietto. Un risparmio che, per correttezza verso i fedelissimi che in estate hanno sottoscritto la tessera annuale, è leggermente inferiore all’abbonamento valido per tutte le 21 gare casalinghe. L’unico caso in cui il risparmio con il mini abbonamento per ora è inesistente sono le curve: il biglietto per la singola gara al momento costa 6 euro, come con il mini abbonamento. Ma un motivo c’è, come spiega Carlo Valenti, ticket manager dell’Atalanta: «Il prezzo per il biglietto delle curve a inizio stagione era di 10 euro, poi è stato ribassato per incentivare i tifosi a venire allo stadio. Ma ovviamente, per gratificare chi sottoscriverà il mini abbonamento, dalla partita del 7 gennaio contro il Cesena in avanti il biglietto in curva aumenterà di 1-2 euro».

Questa iniziativa della società nerazzurra cerca di portare più tifosi allo stadio visto che, numeri alla mano, gli spettatori paganti (non abbonati) languono a ogni partita, almeno rispetto agli anni passati.

(06/12/2005)

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