Gasparotto conquista il Ronde
Nodari «stoppato» dalla polstrada

La vittoria nella 6ª edizione del rally «Ronde Città dei Mille» (quattro prove speciali da Nembro a Selvino) è stata conquistata, alla conclusione di una corsa tirata ed avvincente, dal trevigiano Massimo Gasparotto (navigatore Renato Bizzotto) su Ford Focus WRC. Il vincitore del campionato IRS ha così suggellato il suo successo nella serie riservata alle ronde centrando un successo tanto bello quanto sudato.

Piazza d’onore a Gregis-Brivio su Citroen Xsara WRC e terzo gradino del podio per Cortinovis-Cortinovis (Ford Focus WRC), mentre la quarta posizione è passata proprio in extremis, a causa del ritiro per problemi al cambio nell’ultima prova, dal duo Baroni-Baroni su Peugeot 207 Super 2000, a Ducoli-Maifredini su Peugeot 206 WRC. Quinti assoluti e primi tra le Super 2000 Capelli-Marica (Peugeot 207), sesti Paccagnella-Rossi su Skoda Fabia Super 2000, mentre Catterina-Re su Peugeot 206 WRC hanno concluso in settima posizione. Ottavi assoluti e primi di gruppo R i sorprendenti Roggiani-Ruggeri su Renault Clio, davanti a Cominelli-Lenzi noni. A sigillare la top ten Catterina-Tonghini su Renault Clio Super 1600 primi della loro classe.

Dopo il ritiro nella terza prova speciale per un guasto al motore, il pilota di Formula 1 Robert Kubica, su Renault Clio, ha sfruttato la formula del super rally rientrando in gara per disputare l’ultimo tratto cronometrato: a causa delle penalità per il rientro, è comunque precipitato in classifica al trentacinquesimo posto assoluto.

Numerosi i ritiri, poco più di una trentina, a riprova della selettività della gara. Piazzando ben sei equipaggi nei primi dieci posti assoluti la scuderia Giesse Promotion di Selvino, che ha organizzato la gara, si è aggiudicata la speciale graduatoria riserva alle scuderie.

Da segnalare una curiosità: alla ripartenza della gara domenica mattina, dopo la sosta notturna, la Peugeot 307 WRC del leader provvisorio Ilario Nodari e la Citroen Xsara WRC di Marco Virag hanno dovuto ritirarsi perché la polizia stradale ha riscontrato irregolarità nei documenti dei due bolidi che hanno targa svizzera.

Per ulteriori informazioni relative alla gara rimandiamo alla sezione dedicata alla Ronde all’interno del sito della scuderia Giesse Promotion www.giessepromotion.it .

© RIPRODUZIONE RISERVATA