Formigoni: l'organizzazione Domus
sinonimo di un sicuro successo

Dalle parole la Domus che si è presa carico dell'organizzazione dei campionati del mondo di cilismo del 2015, passa direttamente ai fatti. La prima mossa l'ha realizzata attraverso l'incontro avuto ieri pomeriggio al «Pirellone», a Milano, con il presidente della regione Lombardia Roberto Formigoni e il sottosegretario Marcello Raimondi. Incontro a cui hanno partecipato il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco, il vice presidente Gianni Sommariva e, per la Domus, il presidente Stefano Civettini e il vice presidente avv.Angelo Capelli.

A Formigoni è stato illustrato nei dettagli il progetto dell'importante avvenimento ciclsitico che, oltretutto, rientra nell'anno dell'Expo il cui riferimento è Milano, per cui acquisisce di ulteriore interesse e importanza. Il presidente ha preso atto dell'iniziativa ed ha promesso un concreto appoggio coivolgendo per gli opportuni finanziamenti, oltre alla regione Lombardia su cui verte il patrocinio, anche il Governo.

Formigoni che è destinato ad assumere la presidenza del Comitato pronotore, non ha nascosto, tutt'altro, la propria passione per la bicicletta dichiarandosi pedalatore praticante almeno nelle poche ore che gli impegni consentono. Quanto è stato verbalmente discusso e concordato verrà nei prossimi giorni redatto in un protocollo d'intesa e sottoposto alla firma degli interessati. Il presidente federale Di Rocco si è detto soddisfatto dell'incontro e non lo ha nascosto.

"Il 2015 si prospetta per Milano un anno straordinario di interventi e iniziative. In particolare trova collocazione un evento di eccezionale portata quale l'Expo per cui sarebbe gran bella cosa abbinare un evento sportivo dello spessore dei mondiali di ciclismo. La Federazione sosterrà la candidatura della Domus. Personalmente conosco la collaudata struttura organizzativa della Domus, la sportività e la vicinanza al ciclismo degli orobici e della splendida Bergamo così ricca di cultura e bellezze".

Stefano Civettini ha invece rimarcato la disponibilità di Formigoni lasciando a intendere che l'interesse del presidente attorno ai mondiali di ciclismo non è solo da attribuire al momento politico, in vista cioè delle elezioni, ma un qualcosa di più concreto e convinto. I mondiali in oggetto vedranno a confronto professionisti, under 23, juniores (maschile e femminile) nonchè donne élite.

Renato Fossani

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