Atletica serie A: bis di Bergamo 59
Finali oro per maschi e femmine

Come un vecchio spot della Rai: di tutto e di più. La seconda fase regionale dei campionati di società assoluti regala infatti soddisfazioni in serie all'atletica bergamasca. Sia a livello societario che individuale. Per la prima volta nella sua storia, a Borgo Valsugana, a fine settembre, l'Atletica Bergamo 59 Creberg schiererà due formazioni al via delle finali nazionali di serie A Oro.

Il traguardo era già stato tagliato nella stagione scorsa, ma richiedeva una conferma, con la conquista di un punteggio minimo da realizzare nelle due fasi regionali. Il passo decisivo lo scorso weekend: gli uomini hanno totalizzato 22.432 punti, (22 mila quelli richiesti), mentre le donne hanno raggiunto quota 21.923 punti (ne servivano 21.500).

A pochi giorni dai campionati italiani promesse e senior di Pescara, i societari erano anche l'occasione per conquistare i minimi tricolori. La già nutrita pattuglia giallorossa sale a 35 elementi grazie a un poker di new entry dell'ultim'ora: sono Alessandro Grena nel salto triplo (14,09), Pierangelo Redondi nei 400 (50”02), Jennifer Parzani nel lungo (5,59) e Marta Ferrari nei 3000 siepi (12'04”30). Insieme alle vittorie di Isabelt Juarez nei 400, Luca Ferrari nella marcia 10 km e Marta Lambrughi nell'alto (1,70), menzione d'obbligo per i podi della junior Isabella Cornelli e della promessa Davide Sirtoli.

Isabella, dopo due stagioni in chiaroscuro, torna a mostrare il suo potenziale e negli 800 scende sino a un 2'11”23 che vale il minimo per gli assoluti. Davide, nel lungo, vola sino a 7,31, personale e terza prestazione all time dell'Atl. Bergamo davanti a un'icona come Alfio Ghisdulich.

A Nembro, 900 partecipanti. Fra i risultati tecnicamente più rilevanti c'è stato il 7,54 nel lungo del beniamino di casa Andrea Chiari della Saletti Nembro: nuovo personale e minimo mondiale. L'allievo di Giuliano Carobbio e Alberto Bergamelli sembra però orientato a dedicarsi solo e esclusivamente all'amata pedana del triplo.

Interessanti a livello nazionale anche il 14”16 di Carlo Redaelli (Riccardi) nei 110 hs e il 66,54 di Roberto Bertolini (Cento Torri) nel lancio dei giavellotto: buon antipasto per il Meeting Nazionale Città di Nembro, in programma martedì 6 luglio e per il quale è iniziato il conto alla rovescia.

Finita qui? Certo che no. Perché a Lodi, la junior Marta Maffioletti (Italgest) in mezzo ad avversarie di categorie superiori (promesse ed assolute), ha trionfato nella gara dei 400 piani con il tempo di 54"59. Record personale, ma soprattutto migliore prestazione italiana stagionale under 20 e minimo per i campionati del mondo di categoria, dove l'allieva di Paolo Brambilla potrebbe cimentarsi con 400, staffetta del miglio e 200.

Un miglioramento quasi incredibile per la 18enne sprinter di Morengo, in una specialità che frequenta raramente (personale precedente 57"80 del 2009). Per lei anche la soddisfazione del successo con la 4x100 tutta bergamasca dell'Italgest (Gamba, Basani, Mazza, 46”92).
 Luca Persico

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