Il commento dopo la partita
Pareggio con qualche recriminazione

Un apprezzabile AlbinoLeffe è uscito imbattuto dal campo di Trieste con qualche recriminazione. Sì perchè, sbloccato il risultato al 6' della ripresa con bomber Torri, si è visto raggiungere nel punteggio, pochi minuti dopo, soltanto su una sfortunata autorete. Specie nel primo tempo, poi, sono stati gli undici di Emiliano Mondonico ad esercitare una maggiore pressione offensiva non curanti affatto di giostrare in trasferta. Nella ripresa, invece, la squadra del presidente Andreoletti è andata via via calando con il trascorreredei minuti.

Brava, comunque, è stata a stringere i denti non consentendo, così, ai padroni di casa di centrare, una volta conseguito il pareggio, il risultato pieno. Subito una rigorosa considerazione pro Albinoleffe: nonostante la rivoluzione estiva dell' organico (sono state sostituite addirittura otto pedine) a Trieste si è presentato un team di sicuro affidamento. Ciò lo si era del resto avvertito la scorsa settimana allorquando l'AlbinoLeffe rispedì autorevolmente a casa la pari categoria Pescara.

Insomma, la partita d'esordio ha sentenziato che l'AlbinoLeffe c'è, l'equivalente che pure in questa stagione sportiva dovrebbe essere in grado di regalare ai tifosi delle belle soddisfazioni. Sempre a Trieste hanno favorevolmente impressionato, sugli altri, i collaudati Bombardini e «figliol prodigo» Regonesi, l'ex atalantino Cissè sia lungo la fascia sia nelle vesti di attaccante puro e il citato Torri che con le contemporanee partenze di Cellini e Ruopolo, gol a parte, ha detto chiaro e tondo di strameritare la rinnovata fiducia accordatagli dalla società. Quanto al gioco emerso si è a buon punto considerando la fase di rodaggio in corso. Cercando il classico pelo nell'uovo è venuta meno la rapidità d'azione nella zona finale del campo.

Arturo Zambaldo

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