L’Atalanta si conferma fucina di giovani campioni

Il vivaio giovanile del club bergamasco si conferma tra i più brillanti d’Europa. La società nerazzurra, prima tra le squadre italiane, è al sesto posto nel continente - 1° Real Madrid e 2° Barcellona - tra i club che hanno cresciuto calciatori poi approdati nelle varie serie A

Il dato è emerso da una ricerca condotta dal Centro studi del settore tecnico di Coverciano. Lo studio - che ha analizzato le rose 2002-2003 delle squadre partecipanti ai massimi campionati di Francia, Germania, Inghilterra, Italia e Spagna - ha rivelato che le società più «prolifiche» sono appunto Real Madrid e Barcellona, rispettivamente con 41 giocatori (fra cui Raul, Canizares, Guti, Alfonso, Dani) e 39 (Puyol, Gabri, Xavi, Luque, Ferrer, per citarne alcuni) sparsi in vari club. Due anni fa un’analoga ricerca aveva visto le stesse grandi di Spagna sempre prime, ma a parti invertite.

Nella speciale classifica seguono tre rappresentanti del calcio francese: il Montpellier, con 29 giocatori (fra cui l’ ex campione del mondo Blanc), il Nantes (fra cui i nazionali francesi Desailly e Makelele) e il Lione (Govou e N’ Gotty fra gli altri) con 28 ciascuno.

Al sesto posto troviamo a pari merito, entrambe con 25 giocatori: Atalanta (Locatelli, Tacchinardi, Morfeo, Rossini, Zauri, i gemelli Zenoni, Pelizzoli, Natali) e Monaco (Thuram, Petit e Henry).

Fra le altre grandi d’ Europa: 11° posto per il Manchester United (Giggs, Beckham, Scholes, i fratelli Neville, Butt, eccetera) con 22 giocatori; 14° posto per il Milan con 20 (Maldini, Oddo, Coco, Pessotto, Costacurta, Toldo, Cudicini, Albertini, eccetera). Più indietro Arsenal, Inter (40ª) e Juventus (50ª).

La squadra con più giocatori in rosa, fra quelli cresciuti nel proprio vivaio, è il Montpellier (Francia) con 18, davanti a Le Havre e Nantes (Francia) con 17. Prima delle italiane, ancora una volta l’ Atalanta (10ª), con ben 11 giocatori nella rosa di prima squadra.

A livello dei singoli campionati, i club della prima divisione francese hanno in media 7,6 giocatori cresciuti in casa nella rosa di prima squadra; quelle spagnole 7. A seguire i club inglesi (6,5), quelli tedeschi (4,0) ed infine le squadre italiane (3,1).

(17/04/2003)

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