Il ds Zamagna: «Siamo a posto
Da valutare il mercato in uscita»

A margine della presentazione di Gennaro Delvecchio, il direttore sportivo atalantino Gabriele Zamagna ha spiegato le prossime mosse della società bergamasca in questo ultimo periodo del mercato invernale. In sintesi a Zingonia non si dovrebbero vedere ulteriori facce nuove, con una difesa che non andrebbe incontro ad ulteriori modifiche.

«Delvecchio dovrebbe essere l'ultimo acquisto - afferma Zamagna -, anche se il mercato chiude tra dodici giorni e siamo sempre molto attenti a capire se ci sono opportunità. Ad oggi la rosa che completerà la stagione dovrebbe essere questa. Siamo in 26, un numero alto, anche se abbiamo giocatori infortunati come Ruopolo, Manfredini e Padoin».

«È giusto tenere tutti in considerazione, perché da adesso non ci saranno più pause. Non vedo questa esigenza di trovare un difensore. Manfredini non starà lontano ancora molto dai campi, mentre Talamonti scalpita per giocare. Vedo tanti difensori accostati alla nostra causa, ma per adesso non c'è nulla di fondato».

Per quanto riguarda il mercato in uscita qualcosa potrebbe muoversi: il nome da tempo sulla lista dei partenti è quello di Ardemagni, che con l'arrivo di Marilungo troverà ancora meno spazio. «Sul mercato in uscita stiamo valutando. Se troveremo un'opportunità per permettere ad Ardemagni di giocare con continuità ci penseremo, ma personalmente non vedo l'esigenza di cederlo: in questi mesi non ha confermato le attese, ma riconosco nel giocatore qualità importanti e può sempre rifarsi».

Nessuna novità neppure sul fronte Schelotto: gli ultimi giorni di mercato saranno decisivi per capire il futuro dell'esterno atalantino, ora in prestito a Cesena. «Abbiamo già detto di non essere contenti dell'utilizzo del giocatore negli ultimi due mesi. È stato un investimento importante e sarebbe fondamentale che giocasse con continuità, ma è chiaro che il Cesena deve pensare al suo obiettivo».

«Teniamo monitorata la situazione, ma non credo che ci possano essere grosse novità, anche perché sugli esterni siamo coperti. Vedremo nelle prossime partite dei romagnoli il suo utilizzo».

Infine, Zamagna ha voluto smentire quanto affermato da Possanzini, attaccante del Brescia, sulla «Gazzetta dello Sport». Il giocatore ex AlbinoLeffe ha dichiarato di aver rifiutato il trasferimento a Bergamo, dopo che la società bergamasca gli aveva offerto un contratto fino al 2013. «Ero presente a quella telefonata e Spagnolo fece solo un sondaggio, come si fa in questo periodo di mercato. L' Atalanta non ha mai fatto nessuna offerta economica, né una proposta con scadenza a giugno 2013».

Simone Masper

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