Quarti del torneo di Viareggio
La Primavera sfida la Juventus

L'Atalanta ritrova ancora la Juventus sul proprio cammino della fase «calda» del Torneo di Viareggio. Giovedì 3 marzo, al «Melani» di Pistoia (ore 17, diretta tv e streaming RaiSportpiù), i nerazzurri di mister Walter Bonacina e i bianconeri si giocheranno le semifinali.

L'Atalanta ritrova ancora la Juventus sul proprio cammino della fase «calda» del Torneo di Viareggio. Giovedì 3 marzo, al «Melani» di Pistoia (ore 17, diretta tv e streaming RaiSportpiù), i nerazzurri di mister Walter Bonacina e i bianconeri si giocheranno le semifinali.

Chi passa incontrerà la vincente di Inter-Genoa. Nella scorsa edizione, proprio alle semifinali la Juventus aveva eliminato (2-0) l'Atalanta, con i piemontesi che poi si erano aggiudicati il trofeo (il quinto negli ultimi sette anni) battendo in finale l'Empoli. Quindi, oltre alla semifinale in palio c'è anche... la rivincita.

Allo scontro odierno dei quarti di finale, Atalanta e Juve arrivano dopo una prima fase di tono assai diverso. L'Atalanta sta viaggiando «alla grande». I nerazzurri hanno fatto man bassa di vittorie, chiudendo a punteggio pieno il proprio girone con Stella Rossa (2-1), Cesena (2-0) e Sambenedettese (4-1), e martedì hanno quindi travolto i giapponesi del Nagoya (unica straniera rimasta in gioco) per 4-0 negli ottavi.

Se gli avversari finora incontrati (Stella Rossa a parte) non si sono mostrati irresistibili, l'Atalanta comunque si porta dietro tutti i propri meriti, a cominciare da un buonissimo stato di forma e prestazioni che uniscono concretezza finalizzativa a un'ottima attenzione e solidità difensiva. A segno finora tutti i reparti: Magnaghi (2), Zappacosta (2), Gatto, Pieroni, Malaccari, il mediano Minotti, l'esterno Molina, ma anche i difensori De Leidi (2) e Almici.

La Juventus di mister Giovanni Bucaro, al contrario, l'aveva vista brutta riuscendo con un miracolo a superare lo scoglio del proprio girone: un pari col Bruges (2-2), un ko (2-4) con il Varese che sembrava aver sancito l'eliminazione, prima del colpo di coda in goleada con il New York (5-1) che ha regalato ai bianconeri il secondo posto a 4 punti, e la qualificazione come migliore seconda del «gruppone A» per miglior differenza reti. Agli ottavi, la Juve ha dunque eliminato il Palermo in rimonta (2-1). Ad un buon attacco, ancor più ora con il rientro di Boniperti, i bianconeri peccano però in difesa.

Il «papà calcistico» del settore giovanile atalantino, Mino Favini è soddisfatto del viaggio finora compiuto dalla «sua» Primavera al Viareggio: «Il gruppo si è ben comportato, positiva sia la personalità che l'organizzazione di gioco. Finora abbiamo sempre fatto noi le partite, ma dobbiamo continuare così perché la fase più difficile arriva adesso».

Contro la Juve sarà assente Pieroni che, causa distorsione alla caviglia, ha già fatto ritorno Bergamo. In caso di parità al termine del tempo regolamentare, si va direttamente ai rigori.

Giulio Ghidotti

Probabili formazioni
ATALANTA (4-3-3): Rossi; Almici, De Leidi, Arcari, Possenti; Molina, Baselli, Minotti; Cortesi, Pandiani, Gatto.
JUVENTUS (4-4-2): Costantino; Romano, Camilleri, Di Dio, Liviero; Belcastro, Schiavone, Buchel, De Silvestro; Libertazzi, Giannetti.

LE FASI FINALI: Oggi, ottavi. Ore 15: Sampdoria-Varese, Fiorentina-Parma e Inter-Genoa (tv). Sabato 5 marzo, semifinali: ore 15 a Viareggio, ore 17,30 a Pistoia. Lunedì 7 marzo la finalissima a Viareggio (ore 15).

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