«Flussi anomali di scommesse»
per la partita Atalanta-Cagliari

Ci sarebbe anche Atalanta-Cagliari fra le partite segnalate dai Monopoli di Stato alla Figc e poi alla Procura di Cremona, per flussi anomali di scommesse. La partita giocata il 24 marzo 2010 (appunto la stagione 2009/2010) finì 3-1 per i nerazzurri.

Ci sarebbe anche Atalanta-Cagliari fra le partite segnalate dai Monopoli di Stato alla Figc e poi alla Procura di Cremona, per flussi anomali di scommesse. La partita giocata il 24 marzo 2010 (stagione 2009/2010) finì 3-1 per i nerazzurri. Sotto la lente di ingrandimento anche Inter-Chievo, Chievo-Catania, Udinese-Bari, Bologna-Catania e Chievo-Sampdoria.

Il flusso anomalo di gioco registrato sul circuito dei concessionari autorizzati italiani non corrisponde necessariamente a un tentativo di illecito, ma rappresenta un campanello d'allarme che però, in alcuni casi, ha trovato corrispondenza nell'inchiesta dei magistrati che indagano. Agipronews ha diffuso una lista di 36 partite delle 38 che sarebbero state segnalate dai Monopoli nel corso delle stagioni 2009-2010 e 2010/2011.

Intanto Beppe Signori torna a essere un uomo libero. Non essendoci il rischio di inquinamento delle prove e di reiterazione del reato, il gip di Cremona, Guido Salvini, ha disposto la scarcerazione dell'ex attaccante di Lazio e Bologna, agli arresti domiciliari dallo scorso 2 giugno per il suo coinvolgimento nell'inchiesta Last Bet condotta dalla Procura di Cremona sul calcioscommesse. Nel documento del gip si legge che "le esigenze cautelari sono gradualmente scemate" anche se "esiste una partecipazione del soggetto a una realtà associativa".

La decisione di accogliere l'istanza di scarcerazione è arrivata sulla base delle dichiarazioni di Giannone e Bruni, i due commercialisti di Signori, e dall'ammissione dello stesso ex calciatore di aver redatto uno dei documenti ritrovati dagli inquirenti. Il nome di Signori risulta legato finora soltanto a una delle scommesse nel mirino della Procura, ovvero quella legata a Inter-Lecce, ma secondo il Gip, pur non avendo fatto altre puntate, l'ex attaccante era a conoscenza delle altre scommesse. Il legale di Signori, Alfonso De Amicis, ha però sostenuto che il suo assistito è stato scarcerato perchè non coinvolto nella vicenda, sottolineando che sui giornali sarebbero state scritte troppe "fandonie".

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