Al via la Settimana Ciclistica
Tra i favoriti c'è Stefano Garzelli

Manca davvero poco al via della 41esima edizione della Settimana Ciclistica Lombarda by Bergamasca – Memorial Adriano Rodoni, organizzata dal Gs Domus di patron Stefano Civettini.

Manca davvero poco al via della 41esima edizione della Settimana Ciclistica Lombarda by Bergamasca – Memorial Adriano Rodoni, organizzata dal Gs Domus di patron Stefano Civettini. Nel pomeriggio di martedì la suggestiva Piazza Vittorio Veneto, in città, ha ospitato le operazioni di verifica licenze e la presentazione delle squadre partecipanti.

Anche quest'anno l'ordine dei partenti della manifestazione è di tutto rispetto. Al via 22 formazioni in rappresentanza di 15 nazioni e circa 200 atleti al via. Ci sarà Stefano Garzelli (Acqua & Sapone), vincitore del Giro d'Italia del 2000, il campione italiano Giovanni Visconti (Farnese Vini), che potrebbe a sua volta fare un pensierino alla classifica generale, così come Davide Rebellin (Miche) recente vincitore della Tre Valli Varesine e del Trofeo Melinda e annunciato in grande forma, poi Emanuele Sella (Androni C.I.P.I.), Domenico Pozzovivo (Colnago Csf-Inox), il russo Alexander Efimkin (Team Type 1), vincitore della Settimana Lombarda nel 2007.

Ci sarà anche spazio per i velocisti, in preparazione al prossimo mondiale di Copenaghen adatto alle loro qualità. La lotta per le volate sarà tra Andrea Guardini e Oscar Gatto (Farnese Vini), Danilo Napolitano (Acqua & Sapone) e Sascha Modolo (Colnago Csf-Inox). In gara ci sarà anche spazio per i bergamaschi, che potranno farsi notare e provare a strappare un contratto sulle loro strade d'allenamento. Si tratta di Diego Caccia in maglia Farnese Vini, Federico Rocchetti (De Rosa), Daniele Ratto (Geox), Ermanno Capelli (Vorarlberg), Andrea Di Corrado (Unitedhealthcare Pro Cycling) e Alessandro Bazzana (Team Type 1) La corsa entrerà nel vivo con la prima tappa di mercoledì 31 agosto, la Nembro-Castione della Presolana di km 176,9, un tracciato che metterà subito a seria prova i contendenti.

Giovedì a Calcinato spazio ai velocisti, poi, fino all'epilogo di sabato a Bergamo, sarà solo una questione per passisti-scalatori e uomini di classifica. Più precisamente, venerdì 2 la carovana partirà da Alzano Lombardo, per ritornare nella stessa cittadina seriana dopo 162,5 km con il Gpm del Colle Gallo possibile trampolino di lancio per la vittoria di tappa, ma anche per la classifica finale.

Sabato 3 la corsa si concluderà nel cuore di Bergamo: partenza da Gorle con direzione Zingonia e risalita fino a Calusco; discesa su Cisano Bergamasco e risalita fino alla Valle Imagna, con il Gpm di Berbenno posto a 17 km dall'arrivo. Dalla vetta tanto cara ai cicloturisti inizierà il gran finale di tappa, che si concluderà lungo le mura venete. Nelle ultime ore c'è stata una modifica del finale dell'ultima tappa. L'arrivo è sempre sulle mura di Città Alta, cambiano però gli ultimi 5 km.

Invece di passare da Porta San Lorenzo e dalla Fara, si continua in via Baioni, Via verdi, Via Petrarca, Viale Vittorio Emanuele II, Porta Sant'Agostino e quindi viale delle Mura. Sono stati infine istituiti due premi speciali: uno alla memoria di Don Aldo Nicoli che sarà consegnato al direttore sportivo del vincitore della tappa di Alzano e uno offerto dall'Avv. Olindo Saponaro, che premierà il direttore sportivo del miglior giovane della corsa.

Simone Masper

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